mercoledì 27 luglio 2011

Elaborazione d'annata...

Visto il perdurare di queste condizioni meteo e amareggiato per alcune vicende spiacevoli continuo a rielaborare immagini che m'ero ripromesso di sistemare che è una delle cose che mi fà stare sereno.

Questa volta l'obiettivo è NGC 2403 , galassia del gruppo locale ripresa a Dicembre dello scorso anno a F5.2 con l'RC. Particolare cura ai colori e alle stelle nel tentativo di rimediare ad un problema che ho avuto con il riduttore, la ghiera di tenuta delle lenti si era svitata lasciando un "tlack tlack" alquanto inquietante, il tutto si è tradutto con un FWHM maggiore e allungamento delle stelle sui piani del blue e del rosso verso i bordi. C'ho lavorato cosi tanto che sembra un'altra foto rispetto a prima:



Saluti,
Leo

venerdì 22 luglio 2011

Prove di largo formato...

Non c'è modo di fare foto ultimamente, aspettando la luna nuova e che il tempo brutto prima ed il vento forte poi si plachi....ho avuto modo di elaborare 2 immagini realizzate con un CCD a largo formato. Il tutto grazie a Massimo che mi ha dato i suoi dati RAW sapientemente calibrati e che ringrazio tantissimo. Lavoro certosino e fuoco perfetto, mi sono trovato tra le mani dei dati al top. Il tutto anche in previsioni di un progetto che ho tra le mani e di cui presto si vedranno i risultati (spero !!).

I due soggetti sono M11 con il suo bel campo stellato adiacente (un ammasso aperto veramente spettacolare in piena Via Lattea) e Antares con l'area circostante (ricco di ammassi globulari e nebulose di ogni tipo e colore). I dati sono stati ripresi da 2 location veramente eccezionali a Cuneo e a St.Barthelemy.

Le pose sono relativamente esigue ma il rumore è praticamente assente e comunque gestibile con facilità, sono entrambe riprese RGB effettuate con l'FSQ di Massimo e l'Atik 11000 con il suo fantastico sensore 24x36 ..... devo dire che ci stò facendo un pensierino anche se non è facile lavorare con cotanto "lenzuolo" ...

Vi allego le 2 foto con forte riduzione JPG, le varie elaborazioni originali le trovate sul mio sito e su quello di Massimo (www.massimotosco.it).

M11:


Antares Area:


In Antares ho contato almeno 6 asteroidi in giro per il frame ....
Grazie ancora Massimo per la tua disponibilità ed a buon rendere.

Saluti,
Leo

mercoledì 6 luglio 2011

Inseguendo "Chimere" nel meteo ...

...sono rimasto con un pugno di mosche. Questa luna di Luglio proprio non m'è piaciuta. Non m'è piaciuta perchè in pratica non ho combinato nulla di buono, ossia di tangibile. L'unico risultato è un'ottima luminanza di SH2-140 che chissà quando riuscirò a completare con i colori che merita. Ma partiamo dall'inizio.

La scorsa settimana ero riuscito a riprendere i colori della Velo da Pragelato con l'RC, ottenendo un risultato finale fantastico:



Ne ero uscito cosi gasato che ho provato a ritornare su per fare un altro oggetto, ho pensato a IC1311 un ammasso nel cigno nella nebulosità ma il seeing c'ha messo lo zampino con una media di 6.80", morale ho smontato tutto e sono andato a dormire:



In mente c'erano i preparativi per il we con Massimo , l'intenzione era d'andare in quota in quel di Cuneo ma dopo tanti consulti abbiamo dovuto optare per St. Barthelemhy, più in basso ma un ottimo cielo. Il discorso era che volevamo riprendere nello scorpione o sagittario e serviva un ottimo Sud, cosa che in Val d'Aosta non è come a Cuneo .... però di che lamentarsi.

Venerdi sera siamo andati a St. Barthelemy, serata tersa con molto vento che ha spazzato via tutte le nubi, restavano delle velature proprio in basso verso sud. Io ho provato lo stesso ma il responso dell'FWHM non dava scampo. Mi sono allora alzato verso lo Scudo e non sapendo che pesci prendere ho puntato su Alfa Scuti, una delle stelle della constellazione. Non è che ci sia nulla di particolare ma ero un pò scazzato. Si ero scazzato perchè a me piace usare l'RC ma con quel vento non ce n'era e mi ero portato l'FSQ. Per carità non fraintendete l'FSQ è uno strumento magnifico ma io mi sono innamorato delle focali lunghe e soffro sempre tanto quando devo riprendere campi stellari ampi. Fatto sta che in pratica non mi sono goduto la serata ed ho fotografato "ad minchiam", prova ne è che per la prima volta ho avviato tutto e mi sono messo a dormire in macchina sino alle 3.30 , giusto per andare a fare i flat fuori.

Alle 8 eravamo a casa esausti. Nel pomeriggio dopo una bella dormita ho dato un'occhiata ai FIT della sera prima e mi sono reso conto che le velature avevano dato il loro negativo contributo. L'area priva di oggetti famosi evidenziava però una debole SH e un ammasso aperto con contorno vario di nebulose oscure. La cosa che mi ha lasciato perplesso è l'amalgama incredibile di colori nella foto, visto anche che a F3.6 con pose da 8 minuti in solo R G B sono andato veramente profondo. Una preview che non sò mai se diventarà una foto finale:



La sera si riparte, il meteo indica ancora peggio verso Cuneo e quindi si torna a St. Barthelemy, sempre con tanto vento e sempre con l'FSQ. Pensare che m'ero preparato per avere 2 setup con lunga e corta focale da usare insieme .... ma troppo complesso da gestire per una notte. Stavolta vado a F5, lascio perdere il sud che non è il caso e vado verso il cigno, non sò che fare allora punto a caso. Mi accorgo poi di essere in Cepheo, forse un pò troppo presto per gli oggetti in questa constellazione, ma almeno non faccio il cambio del meridiano. Sul planetario leggo SH2-140 non ci penso su due volte e parto...il soggetto è debole tranne un filamento si scorge veramente poco. Lo scazzo cresce, imposto 8 minuti di luminanza (che comunque rende sulle nebulose) e 5 minuti di colore (sacrificati per via della corta durata della notte astronomica). Mi schiaffo sul sedile di dietro ed ogni tanto esco a guardare il cielo con un binocolo della LIDL, bellissimo...nero a più non posso. Torno in macchina a prendere l'SQM-L e leggo 21.7 ... minchiam riprovo 21.71 la Via lattea deve ancora salire per bene. Sulla Via Lattea un 21.35 ... Tra me e me penso che 21.71 non l'avevo mai letto in nessun posto io sia stato.

Verso le 2 del mattino mi sveglio e controllo il fuoco, su DSS live (che somma tutte le pose nella cartella indicata con un primitivo stretch) vedo una nebulosa molto bella, fatico a credere sia mia. Eppure è cosi, quel sottile filamento iniziale è diventato un complesso intrico di polveri e nubi ... che spettacolo. Mi fiondo su internet e controllo il soggetto, manco a dirlo la migliore esecuzione è di Thomas Davis, che però l'ha troncato a meta per prendere una VDB (visto che lui sta realizzando tutto il catalogo fotografico). Mi accorgo di aver ottenuto un risultato eccezionale allora m'incisto e cerco di capire se il colore mi basterà macchè 5 minuti per polveri cosi fini non serve a nulla. Stoppo Maxim e reimposto solo luminanza, il colore lo farò .... per il Cepheo c'è tempo assai nei prossimi mesi.

Qualche interazione con Massimo c'è stata, messo nella sua perfetta Alcova "Multipla" dotato di ogni confort lo vedo prima armeggiare su uno splendido campo con M11 e poi li a trigare con i flat, perdendosi 1 ora e 1/2 di stupendo cielo. Ma Massimo è cosi la perfezione prima del resto e fà bene visto i risultati che ottiene.

Alle 3.50 finisco di scattare causa impennata del fondo cielo...via di flat che sono un calvario con la 8300 e alle 8 di nuovo tutti a casa a nanna. Il we è finito ... tiro le somme ... ho veramente poco in mano ma ho questa SH2-140 veramente inaspettata. Un oggetto incastonato in un debole campo di polveri e nubi, provo ad elaborarla usando per la prima volta anche PI, la luminanza mi lascia senza fiato, nulla da invidiare a quella di Tom. Almeno quella l'ho messa in cascina:



Provo a metterci i colori ma non c'è nulla da fare 5 minuti e 4 pose ho solo rumore per le parti deboli. Coda tra le gambe e via....alla prossima.

In settimana provo una sortita a Pragelato per riprendere questi benedetti colori, cielo terso tutto pronto ... via con gli scatti 1 posa per colore e s'annuvola tutto. Niente da fare rimando il colore alla prossima luna...in compenso ho visto che i 10 minuti che ho fatto stavolta potrebbero bastare con una discreta integrazione per dare una colorata a tutte le polveri. E qui apprezzo il grande lavoro di Tom e la grande perizia.

Ho provato prima delle 23.45 canoniche della notte astronomica un 30 minuti di singola posa in H-Alpha 7nm ... mizzica ... e si ch è tosto st'oggetto:



Le ciambelle non vengono sempre con il buco, alla fine l'astrofotografia è anche questo ... un enorme sfoggio di pazienza e cocciutaggine , a volte farsi domande sul perchè non conviene. Le risposte sarebbero cosi disarmanti da far cambiare idea anche al più incallito sostenitore.



Un saluto a tutti e alla prossima.
Leo