mercoledì 7 settembre 2011

AstroVacanze 2011

Anche quest'anno sono riuscito a ritagliarmi qualche giorno a fine Agosto per abbuffarmi di astrofotografia, complice anche il tempo stabile sono riuscito veramente a divertirmi sino a noia quasi.

Prima di tutto ho fatto tappa in Umbria e mi sono rituffato nella mia terra, terra fatta di panorami, natura e sapori, alcuni anche strani:










Poi sono scappato in Puglia, dove cieli tersi e tramonti m'hanno fatto compagnia per tutto il tempo (con immancabile prurito astrofotografico):





Dal 27 agosto, il ritorno a Pragelato e la realizzazione di uno dei miei obiettivi annuali: riprendere con 2 setup contemporaneamente:



Era da un pò di tempo che ci provavo, finalmente ci sono riuscito con grande soddisfazione, la resa è aumentata a dismisura pur se con un notevole incremento di lavoro durante le fase di ripresa. A farmi compagnia le rondini e il cielo azzurrissimo di giorno:




Cielo stellatissimo di notte con una via lattea incantevole specialmente nelle notti ventose (quasi tutte ahime!!), con un cielo limpido e cristallino. Valori di SQM-L da 20.98 a 21.31. Il cielo di Pragelato è proprio una sorpresa che mi rincuora da un paio d'anni, una sicurezza di avere accesso buono alle prestazioni con le comodità di una base logistica.

Come dicevo vento quasi sempre presente seppur debole nella maggior parte dei casi e seeing ottimo per me da 1.68" a 2.89" con un'unica giornata stonata quella del 29 Agosto in cui il vento forte e il seeing oltre i 3.8" m'hanno costretto a riprendere in bin2 i soli colori con l'RC.

Ritornando al doppio setup devo dire che l'FSQ con OAG e ridotto a F3.6 sull'HEQ5 ha lavorato alla grande, seppur con una leggera rotazione di campo dovuta al cannocchiale da tarare, la guida non ha avuto tentennamenti nemmeno nelle giornate ventose, dandomi ampie soddisfazioni e lasciandomi tranquillo a gestire l'RC. A parte cambio del meridiano in pratica andava tutto da solo.

Il vantaggio di avere 2 setup è proprio quello di fregarsene del seeing, avendo 2 focali completamente all'opposto, c'è sempre qualcosa da mettere nel carniere ... è una soddisfazione leggera che diventa euforia quando tutto và per il verso giusto, assolutamente consigliabile da provare.

Il 1 settembre però non ho resistito, un barlume di speranza dava ottima nottata alla Balma di Prato Nevoso in quel di Cuneo, un posto che è rimasto nel mio cuore e che seppur con clima ballerino, offre uno dei migliori cieli qua dalle nostre parti. Un cielo comodo, facile da raggiungere e a poche decine di minuti da casa con tanto di elettricità , posto per dormire e per mangiare benissimo a pochi metri dalla postazione. Sono partito nel pomeriggio portandomi il solo RC, avevo visto su MeteoBlue le previsioni di seeing ottimo (sempre per i miei canoni).

Quando sono arrivato era tutto nella nebbia più assoluta, i gestori del rifugio mi hanno guardato come fossi un alieno apostrofando la frase che rompe di più i maroni ad astrofotografi speranzosi : "Che sei venuto a fare , a prendere la nebbia ?? Sono 3 giorni che non si apre nemmeno la notte !!"

Per me queste frasi sono delle sfide, sarei capace di restare tutta la notte solo per vedere 5 minuti di cielo aperto ... però dargli torto era veramente dura.





Ho montato tutto, per l'occasione ho usato per la prima volta il cavalletto Berbelach o come diavolo si scrive per usare l'RC. Devo dire che è molto solido e funzionale, ennessimo ottimo consiglio di Massimo.

Nebbione impossibile sino alle 23.45 poi ... come spesso accade in questo posto .... si è aperto tutto in 5 minuti offrendo una visione mozzafiato del cielo, la Via Lattea era cosi accentuata che faceva "ombra in terra" ... M31 e M33 erano visibili distintamente ad occhio nudo e l'SQM-L ha riportato un valore di 21.41 che nel cielo estivo è a mio avviso fenomenale. Puntando nelle parti prive di via lattea la lettura è salita più volte oltre il 21.62 complice anche la nebbia che è rimasta a filo rifugio creando una cortina di protezione dalle poche luci sottostanti la Balma.

Seeing ottimo come previsto 1.58" a 1.79" ... ma forse ho chiesto troppo alla fortuna, continui passaggi di velature inframezzati da improvvisi rientri della nebbia al di sopra del tutto, hanno fatto diventare la nottata una corsa ad ostacoli. Solo un paio d'ore sono rimaste accettabili e non ho potuto staccare occhio dal cielo per verificare costantemente la bontà delle pose riprese spese tutte sul Cigno per restare nel punto più favorevole. Memorabili le poche pose di M17 riprese ad alzo zero con un FWHM di 2.80" con la nebulosa in pratica sulla staccionata di fronte alla piazzola.

La mattina sono ripartito per casa a giorno con pesanti velature sulla testa.
Una cortina di nebbia a valle mi aspettava, alcuni scatti impressionanti :










Tirando le somme diversi i soggetti ripresi.

Quelli Elaborati:

- La zona di Cassiopea contenente M52 e NGC7635


- M17 in campo largo


- IC1318A e dintorni


- NGC7331 e Compagne


- NGC206


- vdB 149 and vdB 150 Nebula Complex


- Gamma Cassiopeiae Deep Field


- Double Cluster in Perseus


Quelli impostati:

- Nebulosa Pellicano


- NGC1333


Insomma proprio delle belle giornate e nottate passate all'insegna del lato migliore di questa passione con genuinità, a contatto con il cielo e tutte le bellezze che nasconde...tanta fatica ma che soddisfazioni !!!

Saluti,
Leo

2 commenti:

Chiara G. ha detto...

Che soddisfazioni!
Un post veramente godereccio!

Alessandro ha detto...

Grazie Chiara...
molto godereccio !!!

:-)