lunedì 28 giugno 2010

La coperta è corta ma si può aggiustare...

Premetto che il resoconto non tende ad evidenzare la difficoltà nell'usare questo tele quanto la mia ostinazione a tendere alla perfezione, questo per non sfamare la bocca dei detrattori di questo strumento (che ultimamente si è ridotta per fortuna come quantità).

Continua la saga della collimazione dell'RC GSO da 8", con coraggio a 4 mani ho messo un riferimento sul secondario per collimare. Sulla mia versione dell'RC non ci sono riferimenti dalla casa e la collimazione è sempre stata una difficoltà ed in questo m'ha aiutato il fatto d'avere un sensore piccolo come quello della 314, meno stressante in termini di campo ampio. Con la 4000 le cose sono cambiate e dopo 3 sessioni di prove ho deciso di misurare con precisione il secondario e con l'aiuto di un compasso, carta e uniposca ... ho segnato il secondario....bucato al centro il cerchio di carta (dopo un considerevole numero di ritagli di prova) ho sovrapposto il tutto e fatto un puntino sul secondario. A qualcuno potrà sembrare un'oscenità a me no...funziona e alla grande.

Da premettere che prima l'ho smontato tutto...ogni singola parte spider e primario compresi, verificato eventuali problemi, segnato il secondario e rimontato. Al termine ho ricollimato il tutto con il collimatore Takahashi per RC, quello che usano anche per gli RC più blasonati. Il riferimento ha fatto il suo lavoro in modo corretto e una volta montato il CCD per delle prove sul campo il responso è stato oltre le mie aspettative in termini positivi.

Unica nota dolente la vignettatura...come già avevo visto per la Canon 40D il campo oltre a non coprire tutto il sensore in termini di planarità non lo copre anche in termini di luce.Un buon flat comunque risolve tutto alla stra-perfezione percui è un limite superabile.

Anche con la 4000 si continua ad evidenziare una copertura insufficiente del campo piano, tuttavia accettabile per i miei scopi.

Allego 2 scatti singoli di M27 e Sadr senza nessun crop in binning 1 a piena risoluzione in perfetta luna piena senza nessuna calibrazione ovviamente guidati, io sono soddisfatto e si chiude qui per me la ricerca della "terra promessa" ... da registrare un problema su una vite di blocco del fuocheggiatore Moonlite che, storta, andava a disassare il CCD una volta stretta. Cambiata quella sono sparite le stelle allungate in modo abnorme come avevo nelle precedenti sessioni di prova. La curvatura di campo è del 23% accettabile appurato che ho messo a fuoco nel centro, si può abbassare fuocheggiando in un punto lontano dal centro geometrico.





Vi lascio due link, il primo su come collimare l'RC in generale e(si rivolge agli utenti RC Optical ma vale anche per noi poveri taiwanesi) l'altro è di un astrofilo molto in gamba che ha messo a punto un metodo furbo per collimare con la Canon e la maschera di Bathinov.

Video Collimazione con collimatore Takahashi (anche chesire volendo)

Collimazione con Canon e maschera di Bathinov

Per ultimo, tanto per rinnovare la mia stima per questo strumento che considero un gioiellino, un ammasso aperto molto bello, NGC457 ... sono 6 pose RGB (2 per colore) di 180 secondi in bin 1 senza dark e flat .... insomma non calibrati visto che tanto con quella luna era impossibile. Le foto non sono guidate, servivano da test dopo una sessione di allineamento con PEMPro di 3 iterazioni per AR e DEC.

La foto è stata fatta nella sessione precedente alla prova di collimazione con il riferimento sul secondario percui la foto è croppata:




Per notizia l'ultima versione di questo RC e anche la versione da 10" sono dotate di riferimento già messo dalla casa madre.

SE QUALCUNO VI DICE CHE IL GSO RC 8" HA IL CAMPO PIANO E TOTALMENTE CORRETTO PER SENSORI DSLR APS O MEDIO FORMATO E VE LO CONFERMA SENZA L'USO DELLO SPIANATORE DEDICATO [CHE TRA L'ALTRO NON ESISTE], O E' IN MALA FEDE O NON SA' DI COSA STA PARLANDO.

Un saluto,
Leo

domenica 20 giugno 2010

Quando la coperta è corta....

...e il tempo non è clemente....

Continuano le prove di collimazione per farci stare 'sto benedetto sensore 4022 nel campo "piano" dell'RC... mmhhhh quando si dice che la coperta è corta...è corta...è inutile.

Il seeing non è eccezionale sta arrivando la perturbazione, provo due set di collimazione e infine collimo direttamente con CCD Inspector e la sua utility ... e con il CCD ovviamente...meglio di cosi non potrebbe essere...però i conti non tornano.

Questo è il responso di CCDInspector durante la collimazione:





Questo è il responso agli scatti, dopo aver spostato il tele su M57:



Questo è il responso della volta precedente con collimazione Takahashi (collimatore per RC):



La prossima volta collimo con cheshire, devo capire se c'è qualcosa che mi sfugge o meglio di cosi con il mio modello non si può fare.

Sembra comunque evidente che ci sia una flessione che pregiudica la collimazione, potrebbe essere una torsione della meccanica sotto il peso del tele guida oppure una flessione del gruppo di collimazione del primario, come si vede anche dalle stelle sull'immagine finale.

Ho avuto tempo anche per due foto ... nel vento che improvvisamente si è alzato , poi black-out per nuvole...un FWHM medio di 4.42" :-(

M57 (4 pose da 180s bin1 + 4 pose da 300s bin1 + 3 pose per R/G/B da 210s in bin2)



I dettagli sono scarsi causa poca integrazione e il vento che ha impastato l'immagine, però s'intravede già il guscio esterno della planetaria e la bellissima galassia vicina con il suo alone di polveri, considerando che si parla di un LRGB sono soddisfatto.



M11 (5 pose ventosissime da 210s in bin2, 1 posa per R/G/B da 210s in bin2)



Considerazioni finali:

- Sensore 4022 sul mio RC è un'impresa al limite
- CCD Inspector è un valido strumento per la collimazione
- Il collimatore Takahashi per RC è fenomenale
- C'è molta vignettatura in ogni caso con il 4022 e l'RC (apertura specchio piccola)
- I filtri BAADER LRGB sono FENOMENALI , abbassano anche i gradienti da IL
- La tecnica di gestione del colore con i filtri Baader è ok
- La tecnica L-LRGB per la resa dei colori è entrata in cascina decisamente bene
- probabile che torni all'ATIK 314L+ per l'RC

Speriamo di fare delle nottate come si deve al campo estivo...ne sento il bisogno :-)

Saluti,
Leo

domenica 13 giugno 2010

Tra le nuvole...nel vento...

...continua il brutto tempo qui in Piemonte...specialmente sulle Alpi.
Perciò la luna nuova...puff...saluta. Ma con caparbietà tra le nuvole...il vento..le tesine da terminare per i ragazzi ... ho trovato il tempo per testare l'Atik4000 con l'RC.

Come supponevo, il campo non è piano per tutto il sensore. Però lavorando sulla collimazione ho trovato un buon compromesso...circa l'80% dell'area è accettabile.

Purtroppo le nuvole ed il vento non mi hanno aiutato..ho aspettato sino alle 01.00 per avere degli sprazzi di cielo...prima ho tentato NGC5907 ma senza successo a causa del vento, poi ho tentato M3 ma anche qui le nuvole si sono messe in mezzo...poi in una finestra fortunata di vento e nuvole sono riuscito a fare delle pose, colore compreso, sulla parte di velo NGC6960...ho smontato tutto alle 4.20

Il seeing purtroppo come era da aspettarsi non era buono...e guidare è stata un impresa.

Comunque posto il risultato di questa serata, che personalente mi dà molta fiducia per il futuro. Tutte le foto sono state ridimensionate del 50% per via della pochissima integrazione e del seeing ma senza crop:

NGC5907 (3 pose da 10 minuti):



M3 (2 pose da 5 minuti):





Velo (4 pose da 5 minuti in L e 3 pose da 5 minuti in bin 2 per i colori) :



Aspettiamo tempi migliori...peccato mi sarebbe piaciuto fare NGC5907 come si deve...ma come sempre meglio vedere il bicchiere mezzo pieno.

Saluti,
Leo

domenica 6 giugno 2010

Fine settimana avaro ... ma non tanto

I risultati del fine settimana a Pragelato...foto fatte tra le nuvole ed il vento...

M27:



M27 Link al sito

M57:



M57 Link al sito

Mi sono impratichito con la gestione dei colori del Taka e della 4000, i filtri LRGB Baader sono un portento rispetto agli Astronomik.

Un saluto

venerdì 4 giugno 2010

Luminanze campione...

...per decidere stasera cosa terminare.

L'Atik 4000 a F5 lavora decisamente bene... e l'FSQ è semplicemente fantastico, perchè dico ciò:

Tripletto del Leone, sono 2 pose da 10 minuti !!!!!!!!!!!!!!!





M97 & M108 10 pose da 5 minuti !!!!!!!





Se qualcuno vi dice di fare tante pose e corte ... probabilmente non ha ben chiara la pratica: più si può esporre meno si deve tirare per estrarre e meno rumore esce fuori... Ovviamente più pose si fanno e meglio è, il teorema rimane.

Vediamo stasera cosa fare a riguardo...speriamo che il tempo tenga...le pose sopra sono state fatte con un buon seeing ma con trasparenza non ottimale.

Saluti,
Leo

mercoledì 2 giugno 2010

Con le unghie e con i denti.....

...ieri sera da Pragelato sono riuscito a mettere insieme qualche scatto di M3. Nulla d'eccezionale...ma mi è servito per provare alcune cosette che avevo in mente. La maschera di Bathinov presa da Kendrick a confronto con quella realizzata da me con l'SVG calcolato su di un sito internet...le linee di luce di quest'ultima erano troppo strette ed il fuoco non corrispondeva alla realtà...con quella di Kendrick le cose sono molto migliorate...38 euro spesi bene...l'altra è già nel cestino.

Mi sono poi divertito a provare una maschera autocostruita per ottenere gli spike anche con l'FSQ..sentivo la loro nostalgia...funziona egregiamente...

La prima prova del generatore di spike su M97, un solo scatto in L di 5 minuti in uno squarcio di sereno nella tramontana:



Per l'occasione ho utilizzato l'Atik314L+ che ha fatto il suo dovere.
Ho anche affinato la mia conoscenza con il Robofocus, ho tarato l'elettronica per il mio fuocheggiatore e salvato il profilo. Ho messo lo Stepsize ad 1, il valore 4 era troppo alto per la strettissima finestra di fuoco dell'FSQ che è di soli 55 micron.

Il meteo era proibitivo, mia moglie mi ha preso per pazzo. Il cielo era quasi del tutto nuvoloso..tirava un vento cane e la guida sembrava una corsa ad ostacoli e la stella di guida sembrava una luce di Natale intermittente (..tra una nuvola e l'altra). A volte avevo paura che il tele cadesse per il vento con tutta la montatura.. perciò dopo 3 ore passate tra la bufera ho ottenuto in tutto 15 scatti di 3 minuti ed ho smontato tutto.

Ecco M3 , 6 pose da 300 secondi in L e 3 ciascuno RGB in bin2 di 200 secondi, altro non c'è stato modo di fare...



Questa invece è la versione con i gradienti rimossi tramite GradientXTerminator by St. Russell Croman:



Allego una interessante vista sulla posizione di M3 nella nostra galassia:



Leo