Ritorno al luogo del delitto per questa luna di Maggio, dopo la delusione forte espressa nel post precedente sono tornato al contrario di quello che pensavo a Pian dell'Armà, complice un meteo impossibile. L'unico spiraglio di probabile sereno era in quel posto li ... guarda un pò il caso !!!
Ero in ferie, un paio di giorni per il ponte ... la visione del sito ilmeteo.it è stata folgorante, a pranzo decido di partire. Armi bagagli e via ... la strada è lunga e l'ultima parte venendo da Torino è una serie di tornanti impressionante .. con lepri ... cinghiali e caprioli che sono più numerosi delle presenze umane. Allo scollinare vedo un ciclista mangiare un panino dove prima c'era la neve...tra me penso "meno male non c'è neve stavolta posto lo trovo lo stesso" ... poi pensandoci meglio m'accorgo di non avere preso provviste. Poco male i panini dell'albergo sul passo sono fenomenali, uno con la coppa me lo pappo subito.... che roba !!!
Arrivato sul posto m'accorgo di essere SOLO !!! Strano si ripete il filo conduttore di quest'ultimi mesi. Un vento da almeno 30Km/h m'impedisce di uscire dalla macchina. Resto li dentro con il mio bel panino alla coppa e con le briciole a spasso per la macchina per un paio d'ore (sono arrivato presto stavolta). I pensieri sono i soliti "ho visto solo io il meteo buono ?" ... "..cosa ci faccio con l'RC e tutto questo vento ??" .... "prendo e torno a casa ? ... ennesimo buco nell'acqua !!" ... poi mi faccio coraggio, il vento sembra diminuire e mi decido "...altri 340km a vuoto proprio no ... piuttosto provo il mio software ancora in sviluppo".
Monto il setup ed il vento praticamente si calma, arriva un altro astrofotografo : Davide. Ottima compagnia si và subito in sintonia, la serata si prospetta frizzante ed in buona compagnia. La domanda al meteo trova risposta: arrivano poi Carlo, Nicola e sul tardi Andrea da Como, altro astrofotografo che mi fà un gran piacere conoscere. Le presenze si fermano li, battute risate e scambi d'opinione c'accompagnano sino a sera.
Inutile dire che mi sento molto rilassato e faccio pace con me stesso e con il posto. Sono stanco come sempre ma mi barcameno. Il setup è reattivo e perfetto come al solito e non ho intoppi, anche se nastro americano e elastici creano ilarità. Decido di non andarmi a complicare la vita in basso dopo un tentativo con seeing indicibile su M104 e punto su M51. Avevo un pò di pose e ottimo colore del 2011 fatte da Pragelato, volevo integrarle da 2 anni, quale migliore occasione. Il seeing in alto è decisamente meglio s'attesta su un 2.4" per i 10 minuti di posa che ho deciso su questo "faro" galattico in termini di segnale.
Voyager va alla grande, una goduria veder fare le cose che ad un itinerante portano via molto tempo fatte premendo un solo tasto. Tra tante tre: il puntamento preciso nell'ordine di 11" dell'oggetto della serata, il fuoco automatico su stella con centramento preciso e ritorno poi al soggetto principale con centramento preciso, cambio del meridiano con fuoco completo e centramento preciso. 5 Mesi di fatica ben rientrati.... lo sò che con 90€ si prende un software già fatto ma vuoi mettere la soddisfazione di farselo da soli.
Il seeing và migliorando, il soggetto è allo zenith ma anche quando cala il seeing sulla posa migliora, arrivo sino ad 1.89" proprio all'ultima posa...sfrutto tutto sino alle 4.20 di mattina.
Ancora una volta l'AO mi salva da un venticello a volte rompiscatole, santa subito ... ogni volta benedico quei 1500€ spesi in un attimo di follia .... e l'RC ? Un vero pezzo d'arte taiwanese ... 2 specchi in un tubo da scaldabagno con tanto di giunzione ribattuta che non finiscono mai di stupirmi (pensare che avevo deciso di vendere tutto). Peccato che, per via dell'assemblaggio e della bassa rigidità meccanica, sia improponibile per un'installazione remota altrimenti c'avrei fatto un pensierino.
Una notte con un cielo attestato sui 21.31 SQM-L, serena dove non sono in pratica mai entrato in macchina facendo la spola tra le postazioni degli altri astrofotografi a parlare della nostra passione. Ecco questo mi mancava profondamente, il confronto con altri appassionati innamorati del cielo dei sui misteri e dei suoi tesori.
Torno a casa stanco morto ... ma felice ... i tornanti mi stroncano e decido di fermarmi all'autogrill (il primo) per una mezz'ora di sonno. Gli altri restano per tentare la serata nuovamente ma io devo demordere, sono di comunione e non posso schiodarmi.
A casa il risultato mi rende entusiasta ... che bella M51 che mi sono portato a casa !! Il segnale è immane e stavolta applico la deconvoluzione LR con il programmino che avevo realizzato appositamente, anche li altra soddisfazione.
Eccola, in tutto il fascino ancestrale che porta questo perfetto cannibalismo galattico:
Un saluto a tutti e cieli sereni ... ed abbiate cura della vosta passione più del vostro setup ....
Leo
3 commenti:
Beh, Leo, che dire... un post così mi piace molto più di quello prima.
Non ho parole per commentare M51, quindi ammiro in silenzio!
Grazie per il tuo commento su M51 e mi dispiace tu abbia dovuto leggere il post precedente, ma se non scrivo almeno qui quello che penso non mi sento molto me stesso. Falsità e cortesia non sono il mio stile di vita.
Leo, pienamente d'accordo, ma mi ha fatto male leggere certe cose, pur non essendo coinvolto. Che vuoi farci... cieli sereni, e animo ancor di più!
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