lunedì 3 dicembre 2012

Il freddo dentro ...

Si è fatto freddo ragazzi !! L'altro giorno, per questa passione, mi sono preso una congestione ed ho abbandonato una delle più belle serate a Porliod... ma visto che non sono un robot, ci sta anche questo.

Un novembre molto fruttuoso questo passato. Però come sempre, nonostante l'ingranaggio della passione sia ben oliato, qualche piccola grippatura c'è stata. Ho realizzato un libro fotografico, s'intitola "Dalle Alpi al Cielo". Parla di astrofotografia e Alpi, una bella accoppiata. C'ho messo quasi un anno a prepararlo. L'ho impaginato da solo, ho aggiunto racconti e aneddoti. Ho usato un servizio su internet che si chiama Blurb. L'idea era quella di tirare fuori alcune copie da mostrare a qualche casa editrice per una pubblicazione. Bhe non potevo immaginare cosa avrebbero sentito le mie orecchie da queste entità ... mi hanno detto di non prendere freddo alla mia età per fare queste foto e di pensare alla mia salute .. mi hanno detto che queste foto non interessano a nessuno .. mi hanno consigliato di passare alla reflex digitale per avere foto migliori. Ma io mi chiedo ??? ... ma no ma cosa mi chiedo .. ci sta che non gliene freghi nulla a nessuna .. maremma impestata e l'unica cosa che mi viene da dire. Se i nostri corpi non fossero fatti di materia solida giuro che vedremmo le persone passarsi attraverso come i fantasmi pur di non interagire :-) .In ogni caso il libro è li in attesa di trovare una casa editrice. Il costo è alto ed io non ci guadagno nulla.

Detto questo il mese è stato proficuo. Ho potuto realizzare 3 astrofoto, un record per me. Ho cominciato il 6 novembre con l'aiuto di mia moglie che mi ha accompagnato a Porliod (non finirò mai di ringraziare il cielo d'averla accanto). In una serata molto fredda ma anche molto buia sono riuscito a raccogliere i fotoni per la NGC7822 o Cerblad214. Tanto colore e tanta luminanza per pose LRGB mi hanno permesso di andare molto in profondità e sfruttare tutta la risoluzione del sensore (che non è facile):

 
Poi ho tribolato un pò la settimana dopo per rimettere in piedi l'RC. Dopo la sosta che durava da Agosto ed il trasporto in Umbria, ho dovuto ricollimare tutto cercando di ritrovare la strada. Poi l'olio buono per gli ingranaggi della passione è "aumentato". Tornando a far foto a Pragelato mi sono accorto, con grande soddisfazione, che le luci intorno al palazzo sono state schermate verso l'alto, che il faro del campanile è stato spento e che i valori di SQM-L sono tornati oltre il 20 attestandosi ad un 20.61 che per me è accettabilissimo. Non ho grandi pretese per l'RC, tanto è cieco. Ho provato a riprendere nel vento un ammasso aperto molto invitante NGC457 od Owl Cluster (Gufo). Il risultato non è affatto malvagio, fondo cielo a 900 ADU e nessun segno di gradienti. La camera è una sanguisuga ... fantastica. Il cinesone ha funzionato con la sua tipica rombaggine:

 
 
Poi eccoci al fattaccio, complice una serata ottima prevedibile in Val d'Aosta sono andato a Porliod. Per l'occasione con HEQ5 e FSQ. Ma che freddo !!! Uscito dall'ufficio mi sono ritrovato in un congelatore. Mi è caduto il controller del Robofocus, ed ha fumato ... maremma non c'è stato verso. Ho dovuto fare il fuoco a mano uscendo ogni volta. Con l'FSQ il fuoco và controllato ogni grado di cambio della temperatura. Ho resistito sino alle 3 sotto un cielo non buio ma con un seeing davvero incredibile. Le stelle erano spilli. Però un'uscita di troppo e mi è venuto il freddo dentro. Non c'è più stato verso di continuare ... giù con mal di pancia e vomito. Ho resistito 15 minuti poi sono scappato a casa con qualche tappa della via crucis a guardare in basso. In ogni caso qualcosa poi a casa è uscito. Sono riuscito a mettere nel quadretto anche la Maffei 2 ... non ero sicuro d'averla inquadrata.



A proposito ... in edicola c'è il calendario di "Nuovo Orione" ... è stato realizzato con le mie foto. Sappiate, per rispondere ai vari messaggi e mail, che non ho ricevuto alcun compenso come alcuni invece credono. Non solo, i numeri con l'intervista ed il calendario me li sono dovuti acquistare in privato. Grazie invece per chi mi ha fatto i complimenti, anche se sono piccole soddisfazioni fanno un bene dell'anima.

Saluti quasi a tutti,
Leo

venerdì 26 ottobre 2012

Compleanno con M31

Sin dai tempi dei "Guerrieri delle stelle" (vedi foto) ... ho deciso che La galassia d'Andromeda era la più bella galassia dell'universo. L'immaginario di un bambino degli anni 70 seppur sopito dal tempo, si è risvegliato ora che riesco a fare un pò di astrofotografia.


Complice una serata stupenda in quel di Castelmagno, in occasione del mio compleanno, sono riuscito finalmente a riprendere questo soggetto che avevo nel cuore. Un seeing che definire strepitoso è poco m'ha aiutato a mettere da parte una incredibile luminanza. Alla prima posa non credevo ai miei occhi, NGC206 (l'ammasso aperto nube stellare) era praticamente risolto meglio della foto fatta con l'RC da 10" (ovviamente l'RC dei poveri ehhhh !!!). L'FSQ ha dato il meglio di se, coaudiuvato ancora dal temutissimo ed integerrimo KAF8300. Dopo una nottata passata completamente con il naso all'insù immerso in una nottata fantasticamente stellata e scampando ripetutamente a qualche velatura passeggera ma molto circoscritta ... sono tornato in ufficio come uno Zombie ... meno male che mi sono studiato un percorso veloce per non fare km e km inutili su strade secondarie. Che bella nottata, da mettere anche questa nell'elenco delle "INCREDIBILI". Castelmagno si è per l'ennesima volta rivelato un posto eccellente. C'era la luna in cielo e da una certa ora ho dovuto abbandonare l'idea della luminanza e buttarmi sull'HA .. sempre di M31. Ho messo da parte un bel pò di scatti da 15 minuti con Ha da 5nm dell'Astrodon. All fine non ho utilizzato il tutto per la composizione finale che è rimasta in LRGB ma facendo lo stack sono rimasto meravigliato dalla presenza di una protuberanza di Ha in alto sulla destra della galassia e in generale da un'alone di Ha la dove gli altri hanno fatto diventare blu le polveri. Stupito ho mandato la considerazione a Ken Crawford il quale, disponibilissimo, mi ha suggerito d'insistere con la ripresa. Cosa che farò.

Insomma ... ci volevano assolutamente i colori, ma con luminanze cosi ci vogliono colori tosti all'altezza. Tutto nuvolo in giro ... restava la Val Troncea a Pragelato. Dall'attico causa IL non sarei riuscito a F3.6. Sfidando il tempo ed il freddo (-3°c) sono andato a riprendere il sabato da li. Il cielo è molto scuro(21.35 SQM-L) ma la presenza di fitta vegetazione sino a molti gradi d'altezza, e l'ossigeno/umidità dovuta al torrente, lo rendono un posto in cui il seeing è sempre molto scarso. La trasparenza è invece di solito ottimale per i colori si avranno ottimi risultati, tranne per il canale blu che in tutte le volte che sono andato ne ha sofferto. In ogni caso l'FWHM non era male per gli altri canali si è tenuto sempre sotto i 2 pixel per le pose da 10min. Ho avuto solo l'ennesima volta problemi con il riduttore della Taka che si disassa, hanno messo 3 grani che con il freddo/caldo proprio non vanno daccordo. Mi sono anche accorto di non aver rispettato la distanza del metalback focus di 72.2 ero fuori di oltre 1mm. Alla fine sono riuscito a mettere da parte un bel pò di colori e dopo aver tribolato non poco .. appunto ... con il canale blu ... ho benedetto il filtri Astrodon per i colori che sanno dare. Insomma alla fine, grazie all'immensa fortuna astrofotografica, sono riuscito a coronare il mio sogno di riprendere M31:

The Great Andromeda Galaxy
Sono soddisfazioni semplici ma molto appaganti, ora che ho rimesso in pari il blog ... entro in astinenza sino a Novembre ... sperando nel tempo buono. Saluti, Leo

domenica 21 ottobre 2012

Due foto in Paradiso ..

Scrivo più poco ... sono sempre più disilluso dagli ipocriti ... ma si sà ... meglio non dire mai quello che si pensa e campare tranquillo che assumersi le responsabilità di ciò che si dice....si vive meglio ma si muore dentro. Si tratta d'adeguarsi .. è un brutto periodo qua in Italia ... c'è crisi di valori e d'identità, servono persone in gamba, se ne sente troppo il bisogno. Detto questo ... torno in tema con il blog .... settembre da incorniciare. L'estate è sempre portatrice di ottimi risultati per quanto mi riguarda...astrofotograficamente parlando. Ho avuto modo di riprende un paio di sere dopo l'ultima notte d'agosto ... La prima sera da Castelmagno .... ho rivalutato il posto che mi aveva lasciato una brutta prima impressione. Il cielo era ottimo con un SQM-L di 21.55 ... e cavolo se era nero. Sono partito prima perchè dovevo riassemblare il setup con l'HEQ5, l'armamentario pesante era in Umbria dai miei ancora dalle ferie... Il piazzale del Santuario è un ottimo posto ... ho montato con calma ed aspettato la sera che arrivasse Massimo. Per fortuna tutto ok con il setup, non tanto per lui che ha dimenticato un pezzo, ma poco male con tanta pazienza ed un viaggetto ha rimediato alla cosa.
Soggetto della serata VdB 152 ... il fantasma di polvere in largo campo, era da parecchio tempo che non andavo a "spolverare" la Via Lattea, quale miglior posto del Cefeo. Dai primi scatti seeing ottimo e grande trasparenza. Notte eccellente, assolutamente da ricordare. Come sempre non ho chiuso occhio, non mi andava di sprecare tanto ben di Dio ... e poi c'era la giornata successiva che si preannunciava ancora papabile. La mattina torno a casa bello stanco ... dormo poco, la famiglia ha i suoi bisogni e ovviamente devo farmi in 4 ... riesco a ritagliarmi giusto 20 minuti per provare lo stack della luminanza, non male. Ma il bello doveva ancora venire ... il giorno dopo la notte perfetta nel posto perfetto: Altopiano della Gardetta ... L'arrivo è di quelli mozzafiato, che miracolo della natura quel posto, Rocca la Meje in grande spolvero: Le montagne intorno a far da sfondo alla location scelta per montare, è tutto magico..sensazioni profonde per un appassionato della montagna e astrofotografo DOC. Qualsiasi posto dopo è "carino" ma non il top. Episodio significativo da raccontare: verso le 19.10 scende dalla montagna di fronte una coppia di Genova. Erano andati a raccoglier fossili, ce ne fanno vedere uno bellissimo su pietra lavica. Stupendo, poi ci raccontano la geologia del luogo, considerato patrimonio nazionale e ci indicano la presenza di orme di dinosauro a pochi metri ritrovate su quello che era un antico bagnasciuga marino...con tanto di resti fossili dei segni dell'acqua sul fondale:
A me quando sento questo cose vengono i brividi, fare foto a oggetti lontani migliaia se non milioni di anni mi fà pensare di raccogliere fotoni partiti magari lo stesso giorno che quel dinosauro stava camminando...pazzesco. Fare astrofotografia dal fondo del mare giurassico.
La nottata è di quelle d'appuntare, più volte misuro 21.67 con l'SQM-L, 21.22 sul Sagittario ... 21.40 sul Cigno .. non vedersi il palmo della mano era il riassunto del buio. Penso che non potevamo trovarci in posto migliore. Non ho saputo resistere al Cigno posto allo zenith...una serie di scatti in RGB a Deneb con l'FSQ a F3.6 non glieli ha tolti nessuno. Il risultato emozionante, quanta roba nei paraggi e che colori, vedere uno stellone come Deneb immerso all'inizio di una nube oscura è stata una sorpresa. Ottima performance del CCD maltrattato con questo 8300 che tutti prendono per il sedere (full-well bassa ... è piccolo ... è rumoroso ... ha i pixel piccoli... la verità è che chi parla al 99% non ha mai fatto foto). Continuo la serata su VdB152 ... giù di luminanza con un FWHM intorno a 1.9/2 su 10 minuti di posa. Il naso all'insù per tutta la notte ... che passa incantevole e stellatissima come solo le Alpi sanno fare. La mattina la stanchezza è tanta ... ma si torna a casa con il paniere pieno. Le foto che ne escono fuori sono il coronamento migliore per 2 splendide nottate.
Sempre più malato d'astrofotografia.... Un saluto a tutti..indistintamente Leo

mercoledì 12 settembre 2012

I numeri del buio ....



Quando vedo questa foto mi vengono i brividi ... certo, cose da astrofotografo ma ragazzi che emozione. Riesco a vedere a malapena le mie mani ...

Se le emozioni si potessero trasmettere facilmente come una foto ... bhe ... ci sarebbe da mettervi seduti: l'ebrezza del preparare la strumentazione sapendo che c'attende una splendida serata, la foga di partite il prima possibile, scorgere in lontananza il posto dei sogni, scendere e constatare che il cielo è benevolo, montare l'attrezzatura, assaporare il lasso di tempo che ci separa dal primo scatto, scorgere la prima stella, passare la notte con il naso all'insù dicendoci "che cielo ragazzi !!!" .... la mattina dura fatica raccogliere tutto ma l'alba prima e la strada del ritorno dopo servono per assaporare l'emozioni della notte trascorsa.

...sempre che sia andato tutto alla perfezione ....

Dedicato a tutti gli astrofotografi,
Leo

domenica 2 settembre 2012

Bene e male ...

Rientro ora dalle ferie ... certo di casini me ne sono successi e speriamo si risolva tutto in ogni caso ho passato alcuni giorni a scopo astrofotografico a Forca Canapine sui monti Sibillini... ottimo posto ... ottimo cielo , ho anche avuto la fortuna di incontrare un seeing stratosferico che qualcuno ha mal digerito ovviamente (tanto per non smentire i rosicamenti vari)...

Compagnia ottima quella di Paolo, Mariachiara, Mario e Carlo ... e tanti altri. Persone veramente in gamba, ospitali e cordiali. Due soli giorni rovinati solo dall'umidità pazzesca, che mi ha risparmiato la prima sera ma non la seconda costringendomi alle 2 ad andarmene a dormire in tenda (povere le mie ossa)...

Ho tirato fuori una foto che mi piace molto, l'FWHM si è attestato per ogni posa tra l'1.38" e 1.62" ... l'Ao ha funzionato alla grande facendomi guadagnare qualche punto decimale...non mi era mai capitato cosi basso e i dettagli ne hanno giovato alla grande. Ormai sono caduto in disgrazia, è più il fastidio che dò che non la voglia di condividere le esperienze. Ho provato a pubblicare la foto in canali diversi dai soliti ... ma solita solfa... commenti sinceri e poi commenti di chi si sente troppo sopra le righe e deve sparare a zero, inutile...sono arrivato a questa passione dalla parte sbagliata, sembra più una guerra che una condivisione.

In ogni caso esperienza da ripetere assolutamente il cielo merita alla grande, solo il SUD finale della Via Lattea è immerso nelle luci del fondo valle.

Il primo giorno sono venuti anche i miei, bellissima esperienza con i cavalli...



Questa la foto di NGC7380, un ammasso aperto in Cassiopea credo ... ci sarebbe anche la nebulosa associata "Wizard Nebula" ma tutta non la prendo..ce l'ho piccolo :-)) !!!!



Mi sono dimenticato di dire che prima di partire per le ferie ho saggiato il cielo di Pragelato, tutto bello illuminato, nonostante tutto una bella foto c'è venuta fuori anche se ovviamente il soggetto non è basso all'orizzonte. Si tratta di NGC6914, un complesso nebulare nel cigno con cui avevo un conto in sospeso da 3 anni:


Ho ancora qualche possibilità di fare foto accettabili.

Nella foto di NGC7380 ho usato i nuovi filtri dell'Astrodon, la I series Gen.2 da 1.25" montati, nessuna vignettattura e colori bellissimi, un altro andare rispetto ai Baader. Il bilanciamento è praticamente immediato ed il rosso ha migliorato molto. Costano ma hanno una marcia in più.

La QSI640WSG è fantastica ... poche pose e l'immagine è pronta. NGC7380 non è calibrata per nulla, ne flat ne dark ne bias ... una prova per vedere se alcuni ragionamenti che mi sono fatto tornano ... infatti tornano.

Quello che non mi torna mio malgrado è il fatto che nonostante ce la metta tutta per condividere le cose che ho acquisito ... io mi senta sempre più solo in questa passione...un vero peccato che la maggior parte la intendano come una competizione.

Saluti,
Leo

lunedì 6 agosto 2012

Il nero delle nubi oscure nella Via Lattea...

Non mi era mai capitato di vedere le nubi oscure della via Lattea più buie del cielo intorno ... una visione mozzafiato che ho avuto modo di avere alla Balma. Qualcosa da brivido .... che resterà per sempre nei miei pensieri astrofotografici.

Luna di luglio passata alla Balma, 2 giorni di riprese sotto un cielo fantastico. E' passato molto tempo da quei giorni e causa lavoro non ho potuto aggiornare il blog, scriverò solo le emozioni più forti.

La cosa che mi ha stupito di più è il seeing ... qualcosa di incredibile, in 4 anni mai visto un seeing cosi. 1.36" allo zenith sul Cigno, due pose sulla Iris e mi sembrava non ci fossero le stelle ... i filamenti della nebulosa erano merletti scolpiti. 1.89" sul Sagittario ... cose da non credere. Il povero RC cinese non ha potuto nascondere i propri limiti ottici di fronte a cotanto ben di Dio. Ma io gli voglio lo stesso un bene dell'anima, che emozioni che sà dare!!!

Soggetto delle riprese NGC6822, una galassia del gruppo locale posta tra noi ed Andromeda come distanza. Difficile da riprendere nelle polveri del piano galattico e immersa in un campo stellare molto fitto. La foto di Gendler era appuntata sul desktop come riferimento per la ripresa.

Il seeing e l'assenza totale di vento mi hanno aiutato, il battesimo della nuova CCD mi ha impressionato. Pulizia e segnale ottimo. Sono riuscito a riprendere anche dei cirri di polvere galattica in parte a copertura della galassia. Colori stupendi, questa volta ripresi in binning 1 visto l'aspetto stellare del soggetto. La cosa più bella è stata veder prendere vita e colore dalle stelle della galassia, una parziale risoluzione di alcuni degli oggetti più luminosi. Stelle colorate e tante zone HII da evidenziare. La più grande simile alla nostra nebulosa d'Orione ma più grande. Particolare tecnica ha richiesto l'evidenzare queste zone d'idrogeno ionizzato senza l'impiego del filtro Ha. Un bilanciamento aggressivo selettivo sul rosso ha portato ad un ottimo risultato. Viste le poche foto del soggetto mi ritengo molto soddisfatto del risultato, il "Mi piace" di Robert Gendler su FB mi ha ripagato di tanto sforzo, sò che per qualcuno può sembrare strano o fastidioso ma io mi accontento di poco.


Mi porto con me anche un ottimo ricordo dell'orizzonte verso il Monviso, al tramonto ed al mattino ... posto del cuore a vita... ottimo il rifugio e l'accoglienza !!!!!



A presto Balma...

Saluti,
Leo

venerdì 13 luglio 2012

Il periodo del CCD ...

La vita và a periodi ... ogni periodo si impernia attorno ad un aspetto ... casualmente ... a volte piacevolmente a volte fastidiosamente. Ecco questo, per l'astrofotografia, lo definirei il periodo del CCD.

Da 3 anni partecipo al concorso ATIK, riservato ai possessori dei CCD di questa marca europea... quest'anno una mail di Steve Chambers, mi ha comunicato che la mia foto di VDB142 aveva vinto la competizione. Sono rimasto molto contento della cosa, dopo aver fatto conoscere in lungo ed in largo, nel mio piccolo ovviamente, le prestazioni di queste camere .. la ritengo una piccola grande soddisfazione. Grande se penso al premio del concorso, una nuovissima Atik428EX mono da 1900€ ... la prima cosa gratis che questa passione mi ha "recapitato" ... volevo ringraziare tutto lo staff dell'Atik per questo riconoscimento e ovviamente anche i votanti che hanno preferito la mia realizzazione in mezzo a tanti capolavori.



Ieri invece è arrivata la QSI640WSG ... mi sono convertito a questa marca USA ... sono prodotti veramente ottimi per quel poco che ho capito dei CCD (ovviamente costosi e di fascia alta) ... è il secondo che ho e chiudo il cerchio della mia strumentazione. Destinata all'RC farà coppia con la QSI683WSG che sto usando per le corte focali con molta soddisfazione. Di sensori più grandi ne riparleremo se la QSI farà la famigerata serie 700 ... anche se l'unico strumento che potrei sfruttare all'uopo è l'FSQ.



Ho avuto modo di fare DARK e BIAS ... nel solito affollato frigorifero di casa ... comparando lo stesso sensore in 2 interpretazioni diverse ho potuto toccare con mano la differenza. Ovviamente la differenza di prezzo è palese e giustifica in parte la resa dell'Atik4000. I parametri dicono d'avere a che fare adesso però con altra pasta ed altra resa. Vedremo sul campo se la cosa si tradurrà in una differenza sensibile. Sarà dura, anche perchè i fattori che influenzano la resa finale sono molti e di diversa natura, non solo tecnica. In ogni caso di tratta di una soddisfazione personale.

Ora mi aspetterà sicura la maledizione dell'astrofilo medio :-) ... temporali, seeing e tempo brutto, nuvole a go-go .... fà nulla .... in questo periodo sono diventato molto paziente...comincio a vedere quest'hobby da altre prospettive.

Ora mi resta nei prossimi anni l'ultimo step ... un RC da 10" di ottima qualità ... ma prima dò fondo a quello che ho ... come ho fatto per le mitiche camere ATIK ...

Un saluto,
Leo

martedì 10 luglio 2012

"Las Balmas"....

Parafrasando una bellissima location dove sorgono telescopi imponenti e internazionali ... vi voglio raccontare del venerdi di Giugno passato alla Balma.
Girovagando in cerca di una meta per astrofotografia, dopo alcune defezioni ed alcuni gufamenti, ho deciso in solitaria di andare alla Balma di Prato Nevoso. Un posto a cui tengo particolarmente, e dopo anni posso con certezza dire che è il posto migliore che io abbia mai frequentato. Il cielo è nero all'inverosimile verso il sud estivo, la completa assenza di luce in quella direzione, la presenza oscura e inquietante di una conca naturale alta 200/300 metri sotto il sud ed a cavallo tra il tele e le montagne, rende appunto la Via Lattea Centrale quasi scolpita nel cielo.

E' da provare, cielo da 21.57 fuori Via Lattea e 21.12 sul sagittario...oggetti visibili ad occhio nudo. A farmi compagnia Giancarlo e consorte ed altri del gruppo GAWH. Il problema della Balma è il tempo ... è sempre mutevole, non si sà mai sino all'ultimo come andrà. Le previsioni sono incerte, infatti arrivo tra le nuvole belle grigie, ma una parte di cielo è molto blu....tempo di mangiare un'ottima cena nel rifugio e all'uscita il cielo è sgombro e limpido. Una sensazione incredibile questa visione..si và a montare, solita piazzola solita collinetta alle spalle, soliti odori e soliti rumori, tutto mi è familiare in quel posto. E' come una parte di me che ritrovo ogni volta che vado .... non è facile rendere partecipi delle emozioni che alcuni posti sanno dare, spesso si è smodatamente alla ricerca del top senza rendersi conto che magari al top non siamo noi stessi e magari è meglio ridimensionarsi. Ecco la Balma, ti ridimensiona ... ti rende partecipe del fatto che l'astrofotografia è un incastro di tante piccole situazioni e sentimenti.

Incredibilmente tutto fila liscio e sono pronto per scattare, altrettanto non và a Giancarlo che con il suo dobson da 40cm motorizzato ha problemi d'allineamento. Cerco di dargli una mano ma non c'è nulla da fare, il sistema fà le bizze. Vedere un astrofilo deluso è una cosa molto avvilente per me, però poi il corso della serata darà la possibilità a Giancarlo di sfoggiare le sue doti di diffusore di nozioni ed emozioni.

Ho portato l'FSQ sempre a F5, l'RC è parcheggiato in attesa dell'arrivo della nuova camera CCD...e mi manca molto. Soggetto della serata è NGC6559, un complesso nebulare nel sagittario appena sotto la Laguna .. avevo provato con l'RC da 8" tempo fà ma non avevo integrato abbastanza, l'oggetto è basso ... passa in fretta...un rapporto più veloce permette di riprendere agevolmente le cose. Il tele è ad altezza zero .. orizzontale cosi rimane per tutta la notte in pratica, le ultime pose avranno un bel pò di diffrazione ma con i colori me la gioco facile.

La prima posa da 8 minuti in luminanza è una meraviglia ... che tele e che camera ... sembra una foto finita ... gongolo ... tutto è programmato, dò uno sguardo alla temperatura esterna 19° e il CCD viaggia al 48% a -25° ... e quando mai ho avuto quest'onore penso dentro di me .. decido di andare dagli altri, mi sono tenuto infatti a debita distanza per non disturbare i visualisti. Ogni tanto controllerò la temperatura per vedere se rifare il fuoco .... MAI RIFATTO !!! per la prima volta la temperatura è rimasta costante per tutta la notte. Qui finiscono le mie gesta astrofotografiche se si esclude poi alle 4 la realizzazione dei flat. Ho lasciato tutto in balia di Maxim e della sorte, troppo importante andare a gioire del cielo, figurarsi d'andare a dormire.

Infatti il bello della serata deve ancora venire, sbirciare nel tele di Giancarlo è un piacere immenso ... si puntano gli oggetti più famosi e tutti a turno a guardarli...memorabile la vista della "macchia d'inchiostro" nel centro della galassia ... il colore delle stelle principali dell'ammasso è visibile, un tenue giallino e un arancione marcato, la nebulosa oscura si staglia sopra un tappeto biancastro di stelle...sembra una foto !!!!! Che dire poi di Albireo ... anche qui i colori evidentissimi ed addirittura gli spike netti ... da urlo ...proseguendo con M27, M16 ed i pilastri della creazione, altri ammassi aperti ... delle planetarie impossibili. Si trova anche il tempo per collimare l'ACF di Chiara...incredibile la differenza di prestazioni una volta collimato il tele...

Che dire alla fine si và a casa/letto tutti soddisfatti .. consapevoli di aver passato una delle migliori notti per quel che mi riguarda con un cielo fantastico ed in ottima compagnia...non c'è posto per pantofolai in questa passione, le cose bisogna sudarsele : infatti prendo la macchina alle 4.40 e me ne torno a casa terribilmente stanco ... non prima di fermarmi lungo il tragitto per immortale alla bene e meglio l'alba...


A casa elaboro la foto, pazzesca !!! Una delle migliori che abbia mai fatto ... e ovviamente il merito non è mio !!!


Grazie Balma .... !!!!
Leo

mercoledì 27 giugno 2012

Due cuori in cielo ...

Insisto sul concetto di passione ... è un qualcosa che và oltre la normale razionalità, parliamo di sentimenti. La loro misura è incalcolabile, la scala è indecifrabile, il sottile diventa spesso e lo spesso infinito .... vale la pena di vivere d'emozioni condividendole con chi è capace di dare una misura alla tua passione.

Dopo una settimana insieme a mia moglie passata a capire dove pellegrinare per la luna di Giugno, decido per la cosa più ovvia. Andarmene in montagna a Pragelato, meglio non spendere in questo periodo, ne ho sparsi già abbastanza. Il problema è che a Pragelato c'è la nebbia e brutto tempo per tutto il we. Come fare ... sono da solo per tentare il colpaccio a Col Basset a 2600mt a 20 minuti da casa ... il posto è isolato meglio andare in compagnia. Con mia grande sorpresa Cristina s'offre volontaria, nonostante insista per farle declinare l'offerta ... non c'è nulla da fare ... è convinta. La soddisfazione di condividere una passione è anche questo, lo auguro a tutti voi.

Si arriva la sera tardi verso le 20.30, è tutto coperto dalle nuvole, sembra di stare in ValPadana. Un dubbio m'assale ma i ricordi delle precedenti uscite mi dicono che in quello spartiacque è facile che il tutto si aprà appena sotto i piedi. Un'avvisaglia arriva dopo 10 minuti che siamo li, un cielo azzurrissimo si apre sopra di noi e le nuvole si fermano 20 metri sotto, si arricciano e si rigirano dalla parte della Val Susa e dalla parte della Val Chisone, uno spettacolo unico !!! Giusto il tempo di scattare qualche foto e tutto torna nell'oblio con un'umidità pazzesca. Monto tutto meno il tele che lascio in macchina ... ci sta la cena con degli ottimi panini.




La notte sembra non arrivare .. è sempre pieno di luce. Verso le 23.00 qualche dubbio s'insinua più profondo, lo sguardo di mia moglie è però più convinto di me "vedrai che si apre"... e per magia alle 23.20 è tutto tremendamente sereno con nebbia a livello di Sestriere....nessuna luce parassita una parata di stelle incredibile, la via Lattea sembra un insieme di nuvole giù sino alla fine del sud. finisco di montare il tele, metto in polare, allineo e faccio il fuoco .. il tutto in 15 minuti. Sono pronto ..l'astinenza è finita ... :-)))

Non un suono non un rumore solo pace ... serenità ... e uno spettacolo mozzafiato, il libro che stò scrivendo ne gioverà di questa serata cosi. Il soggetto della serata è in Ophiuco ... B72 o la Snake Nebula ... una nebulosa oscura in un mare di stelle dalla forma particolare di serpente. Lascio l'FSQ a F5 ... la 683 è priva di rumore posso accontentarmi di 5 minuti di singola posa, parto con la luminanza ... seeing ottimo .... il tempo di dare un'occhiata al tutto e mi rilasso. Si parla del più e del meno ... ci si bea del cielo (21.57 SQM-L lontano dalla VL) che Cristina non aveva mai visto cosi ... veramente una bella nottata .. grazie !!

Il giorno arriva presto in questo periodo quasi 4 ore di notte , spengo il tutto, copro il tele ... e si dorme sino alle 6 .. qualche intermezzo per godersi la spettacolare alba con il sole che nasce vicino la luna in una valle di nebbia ... a Pragelato non avrei risolto nulla è rimasta perennemente sommersa. Tornando a casa un bel pò d'animali selvatici curiosi si mettono in bella mostra, la fortuna di essere astrofotografi è anche questo.


L'indomani si ripete con Massimo in una nottata simile alla precedente ma con molto vento, proverbiale l'uso del riparo portato da Massimo ... senza di quello nemmeno a 530 mm di focale ce l'avrei fatta. Il cielo è un pò meno scuro ma la Via Lattea è sempre ottima a Sud. La serata trascorre liscia anche se la macchina oscilla al vento. Avrei voluto portare l'RC ma Luglio proprio non è il mese adatto per questo strumento e per queste altitudini. Oggetto della serata IC1284 e gli oggetti limitrofi. Un campo mozzafiato nel Sagittario, sono partito sull'incredulo sempre con i soliti 5 minuti di sub a F5 ... invece mi sono dovuto ricredere ... segnale abbondante e pulito...una goduria questo CCD ... -25° al 40% di consumo ...

L'elaborazione delle 2 immagini và liscia come l'olio ... per i colori ripresi in binning 1 adotto un nuovo approccio, uso la somma durante lo stacking invece della mediana ... la luminanza ha infatti 2300 ADU di base mentre i colori si aggirano sugli 800 ADU ... per ottenere colori più vibranti e vivi decido cosi per la somma che mi porta i livelli ad una scala più ampia permettendo di gestire meglio lo stretch senza esaltare il rumore dovuto alla scarsa integrazione degli stessi.


Sono molto legato alla foto di B72 per motivi personali ma quella che mi lascia di stucco è la IC1284 ... un campo fantastico e dei colori inimmaginabili da bocca aperta, visibilissime le strutture in entrambe le foto ... un vera goduria. Un plauso oltre che al CCD anche i filtri Astrodon la cui qualità pare decisamente infinita e su cui mi sto ricredendo.


Postate sul sito e su FB per IC1284 ricevo oltre ai graditissimi commenti anche un semplice "Mi Piace" da Robert Gendler, Adam Block e Ken Crawford ... tutti e 3 insieme !!!!!!!!! Nemmeno nei miei sogni più assurdi avrei mai pensato una cosa del genere dai 3 astrofotografi che ritengo i miei riferimenti assoluti ed i migliori al mondo. E' come aver preso 100 APOD in un colpo solo ...

Saluti,
Leo

lunedì 4 giugno 2012

QSI vs. RC

Lotta titanica ??? Macchè solo test...

Anche la gloriosa 4000 è andata ... dopo avermi regalato tante soddisfazioni ed un attesissimo APOD la CCD ha preso il volo nelle mani di Federico ... il quale spero tenga conto del cotanto onore reso.

Visto che la 640 si fà attendere (e chissà per quanto) .... ho fatto realizzare da PreciseParts (grande sito di scelta degli adattatori) il raccordo per l'Ao della Starlight verso l'attacco a 2.048" della QSI. Raccordo perfetto al primo colpo !!!

Venerdi sera ho montato il raccordo sulla QSI683WSG (visto che tanto le misure sono identiche) sul GSO ... ho aggiunto una prolunga .. ricollimato e tentato di mettere a fuoco.




Il cielo era pessimo, velature, vento forte, scie d'aerei larghissime ma ho provato lo stesso. Il seeing inizialmente era improponibile ... non riuscivo nemmeno a sfruttare la messa a fuoco automatica...ho dovuto rispolverare la maschera di Bathinov (Santo subito)

Ho usato esclusivamente il binning2 per una risoluzione acettabile di 1.1"/px ... in bin1 era improponibile...neanche fossi in Cile o New Mexico come seeing.

Soo rimasto subito interdetto per via del blooming... si con l'8300 in binning2 il blooming orizzontale è in agguato ... causa dello shift register orizzontale ... questo rinforza l'idea di proseguire nella strada del KAI-4022 come camera primaria.

Più tardi ... con la luna al 90%...essendo migliorato il seeing ho fatto 4 pose in Ha da 5nm su M27. Il risultato mi ha lasciato di stucco ... rumore assente già nella piccola posa ... strutture in grande spolvero...segnale incredibile. Ho usato la funzione di low Gain per il binning 2 tipica della QSI...la dinamica è rimasta notevole.

Di seguito un DDP del risultato appena accennato ... il segnale ha retto 6 giri di deconvoluzione da 20 cicli l'uno senza aloni improponibili ... mai visto !!

FullRes:


Crop al 100%:


Credo che userò anche 683 per riprese in banda stretta o soggetti tipo planetarie.

Saluti,
Leo

lunedì 28 maggio 2012

Anche questa luna è andata ...

Anche questa luna è andata ... tempo da cani con pioggia e neve a Pragelato. Ho provato un paio di volte ad andare ma senza successo. La prima volta sono riuscito a riprendere M3 con il nuovo FSQ. La seconda sono riuscito a fare qualche posa su SH2-73 ed ad incazzarmi quanto basta per vedere 2 nuove ville sotto casa illuminate a giorno. Per una hanno addirittura usato 6 riflettori da stadio verso il cielo agli angoli della casa...accesi tutta la notte... ma io mi chiedo a cosa servono !!!

Come dicevo ho comprato un nuovo FSQ, sfumata la possibilità di acquistare un tele che avevo in mente ho deciso di riprendermi l'FSQ106 .. questa volta ho optato per la versione FSQ-106EDXN ... dovrebbe essere l'equivalente dell'EDXIV ... credo.



Tele ottimo ... sapevo già in che mani cadevo. Allego foto di M3 con poca esposizione in LRGB e un 100:30:30:30 per SH2-73. Questa nebulosa è realta parte dell'IFN, è debolissima, al limite dello sfinimento. Purtroppo il cielo di Pragelato non permette più di spingere come si deve, mi sono dovuto fermare a 10 minuti singoli di posa a F5 con un fondo cielo di 8000ADU, troppi per quel soggetto. Nonostane le alchimie e la bontà della camera non c'è stato verso di tirare fuori nulla di decente...foto abortita !!!



Comincio ad averne le scatole piene ... rileggendo gli ultimi post vedo la passione scemare inesorabilmente ... o smetto di venire a Pragelato e vado in qualche posto migliore ... oppure smetto del tutto. Ho nostalgia delle serate passate in compagnia degli altri astrofotografi .... ho nostalgia della Balma e del suo cielo. Speriam che l'estate seppur avara di notte sia serena.

Nel frattempo è ufficiale, 20.16 di SQM-L è il valore massimo raggiunto nei 2 giorni di test ... sono sceso molte volte sotto i 20.

Un saluto,
Leo

Saluti,
Leo

lunedì 7 maggio 2012

Mal di pancia luminoso....

Ma io mi chiedo ... ma si può illuminare una chiesa con un faro da 800w puntando il faro verso il cielo per 60° in un paese di montagna che ospita degli impianti da sci denominati "Via Lattea"....cazzo ma ci sarà un motivo se si chiamano cosi.

Si possono mettere una fila di 60 lampioni a bolla completamente aperti verso l'alto in un paese di montagna ... etc etc etc .... SI SI PUO'

E' cosi...non ci posso fare nulla .... l'SQM è sceso da 21.2 a 20.6 ... un tracollo esponenziale per la scala quadratica. Che dire .... il mal di pancia è stato enorme. Prima mi limitavo a sperare che il i riflettori dello stadio olimpico del trampolini di sci fossero spenti (altrimenti la valle era a giorno) ... poi che dal Kinka si ricordassero di spegnere il riflettore a 50mt d'altezza ad illuminare il nulla (perchè a Pragelato non c'è nessuno in certi periodi).....ora non posso più sperare in nulla. Hanno semplicemente deciso che illuminare una chiesa modello monumento al centro di Torino è la soluzione migliore per trovare fedeli.

Che dire ... pur se meno motivata passione dò un resoconto delle mie ultime attività/novità astrofotografiche.

Ho ripreso nei mesi scorsi una bellissima galassia nella Lince, NGC2683. E stato un soggetto scelto per caso, dopo aver compreso sino in fondo che ho bisogno di un ruotatore per trovare a volte stelle di guida per l'AO...in periodo di galassie ci sono alcune zone che nemmeno la Lodestar può risolvere. Pazienza.. Non sò se la cella del mio "ERreCinesone" può reggere. Come dicevo questa galassia è spettacolare, ha dei colori fantastici ... finita con grande soddisfazione decido di mandarla all'APOD. La mattina mi sveglio e vedo la galassia pubblicata...ma non era la mia. Per la seconda volta il bravissimo Dietmar Hager m'ha diciamo "preceduto" (chi l'ha detto che la mia l'avrebbero pubblicata)...era già successo con IC10. Dietmar è bravissimo e contro un APO da 220mm c'è poco da fare. Ho pensato "la posterò sul forum astrofili...." macchè ... insultato per aver pubblicato una "bella cartolina" mi sono detto ... "caro mio .. il tuo grado d'antipatia ha raggiunto livelli eccessivi ... meglio cambiare aria". Decido quindi di soprassedere anche dal resto degli utenti che si accodano a segare il sottoscritto senza avere nessun titolo accademico e maccheronico per farla. Ma cosi è in Italia e credo ultimamente anche nel resto del mondo .... troppa libertà di opinione senza il rispetto per gli altri. C'è sempre qualcuno che ha qualcosa da dirmi nel bene e nel male ... a volte però lo fà con il cervello disconnesso...io sono 3 anni che faccio foto. Non sono il Leonardo da Vinci della situazione ... anche se il nome me lo porto.



Decantando per l'incazzatura decido di farmi fuori un pò del mio equipaggiamento, a partire dall'FSQ che voglio rimpiazzare con altro tele magari a F minore visto le condizioni d'inquinamento del mio sito di ripresa. Poi continuo con l'Atik4000 ... dopo aver provato la QSI ho constatato quanto la qualità possibile per i CCD era lontana da quello che io credevo ottima. La 4000 fà il suo dovere ma è un pò come toccare con mano una montatura AP dopo aver maneggiato una EQ6 .... come mettersi a sede sul sedile di una BMW dopo aver guidato una FIAT ... sono sensazioni che forse mi faranno risultato più antipatico di quello che sono ... ma sono da provare almeno una volta nella vita. Alla fine è il raffreddamento e la compattezza dell'OAG tutto in uno con la ruota ed un solo cavo a far pendere, al di la dell'indiscussa miglior qualità, l'ago della bilancia verso una nuova QSI640WSG. Ordinata .... ho però la sensazioni arrivi per il prossimo anno ... chissà perchè anche se nel profondo la risposta la sò. SPERIAMO BENE !!!

Il diluvio si è abbattuto sul Piemonte in questi mesi ... non riprendo da 2 lune ... e mi manca molto l'astrofotografia. Nel frattempo è subentrato il meccanismo del brutto tempo del we tipico degli sfigati. Amen.

Ho deciso di buttarmi sull'elaborazione di un soggetto che ho ripreso da Novembre. B33 in Orione, o la famosa Nebulosa Testa di Cavallo ... cosi conosciuta. Pensavo fosse più semplice invece mi sbagliavo alla grande...nonostante una discreta integrazione in luminanza i colori li ho ripresi all'ombra dell'illuminazione da stadio del trampolino e in condizioni di pessimo seeing. Tirarci fuori qualcosa è stato difficile ... ad ogni modo ho tirato fuori un soddisfacente ronzino. Per qualcuno fucsia ... ho come l'impressione che tutti credono che le nebulose sono rosse ... a me rosse escono solo con l'H-Alpha aggiunto e non sempre. Ma è difficile far capire le cose, facciamo prima a fare i caproni ed andare dietro agli altri...



Speriamo nella prossima luna... anche questa butta male.
Dimenticavo ... Governo LADRO...

Saluti,
Leo

giovedì 29 marzo 2012

Siamo solo di passaggio ... meglio non dimenticarlo !!

Voglio aprire questo post con un pensiero a Gianfranco Gallio...che ci ha lasciato qualche giorno fà. Sono triste ed amareggiato perchè per ogni partenza siamo tutti più poveri nello spirito e nell'anima. Ciao Gianfranco, sono sicuro che ora di lassù avrai un posto in prima fila per fotografare il nostro amato cielo stellato.

Sono passate diverse settimane dall'ultimo post. E astrofotograficamente ho molte novità. Ho terminato la ripresa e l'elaborazione della NGC3628, una delle bellissime galassie del tripletto. Devo dire che questa volta i colori mi piacciono veramente tanto, l'utilizzo di registax per i dettagli ha poi alzato notevolmente l'asticella virtuale dei risultati raggiunti sui dettagli. Studiare con attenzione quello che i più grandi astrofotografi riportano nei loro siti da i suoi effetti. Sono soddisfatto di questa immagine, se poi penso che è senza flat !!! Ho cancellato la cartella ... inconvenienti delle riprese in più serate ... occhio a sistemare i file acquisiti.



Vorrei ora raccontarvi quello che mi è successo a proposito della QSI683WSG ... dopo aver aspettato per anni d'avere una camera di qualità mi è arrivata danneggiata. Con le viti del thread principale spanate e le filettature della culatta copri filtri rovinate. Mancava inoltre il tappo antipolvere ... LA CAMERA ERA NUOVA !!!!!!!!!!!!!!! Ma perchè mi sono chiesto ... bha !! Sarà che più ci tieni e più le cose vanno storte .... una delle leggi di Murphy di cui non ricordo il numero. L'assistenza QSI mi ha risposto in 10 minuti dalla mail ... in Italia sarebbe stato impensabile. Morale della favola con la loro intercessione ho ricevuto la parte di ricambio, con montato il thread, viti di ricambio, tappo antipolvere e per scusarsi un filtro OIII della Astrodon da 5nm da parte del rivenditore. Dopo la rabbia iniziale la cosa si era placata. Questo però giusto il tempo di provare la camera con i nuovi filtri Astrodon da 31mm .... non sono riuscito a fare il flat del rosso e la luminanza aveva delle subsidenze d'ombra improponibili. Giù altro magone ... con quello che costano quei filtri. Mi rivolgo all'Astrodon in persona la quale mi dice per farla breve che è colpa della mia ottica ... nonostante le immagini a corredo con scheggiature del vetro e parti di colla nera a coprire aree utili dei filtri. Anzi ... seccati mi rispondono che se insisto potrebbero cambiarmi al limite il rosso (avevo una riga orizzontale di 2000px sul flat !!!!). Mi sono impuntato e dopo aver mandato il titolare a stendere per mail e avendo la ruota solo per quei filtri ho comprato da pirla a mie spese un nuovo set direttamente da OPTCORP in America, in 2 giorni erano qui. Li ho provati sul cielo e misteriosamente l'ottica si è riparata da sola !!!!! La bontà del rivenditore (intermediario) ha fatto si di ricevere indietro i soldi del primo set previa restituzione. E pensare che non sono l'ultima ruota di questo carro su cui "campano" ... e che un mio giudizio negativo sono sicuro incida almeno in qualche vendita. Però per l'onor del vero i filtri sono ottimi come prestazioni, quello che fà desiderare è la qualità dell'assemblaggio ... anche il nuovo set di filtri evidenziava parti di colla sopra la superficie utile e mancanza di materiale filtrante ai bordi dell'assemblaggio. Ho avuto cura di inserire i filtri posizionando le parti "strane" lontane dall'area del CCD. Ora funzionano alla grande. Ho scoperto poi che i filtri sono progettati in USA e assemblati da terzi.

La QSI683 è fantastica ..altra pietra miliare da mettere insieme alla montatura AP !!!!!!!!!! Rumore praticamente assente, omogeneità delle prestazioni, gestione del raffreddamento impressionante .... aspetto il raccordo per l'AO e aspetto la Via Lattea per sbizzarrirmi ....

Allego 2 immagini fatte con la QSI e l'FSQ a F5, sono poche pose giusto per verificare i filtri. L'Ha è mostruoso ... sicuramente grazie anche al filtro Astrodon.

La coppia d'ammassi in questione addirittura è stata contornata da una nebulosità oscura al limite dello sconosciuto, indicatami da Sakib Rasool (che ringrazio infinitamente per la disponibilità) come TGU L159. (La foto non ha ne BIAS ne DARK !!!!!)



Questa una composizione Ha-RGB (per qualcuno purtroppo un'eresia) ma in tempi di luna praticamente piena è una strada come tante per fare astrofotografia. Oggetto bassissimo sull'orizzonte:



Per ultimo voglio mostrarvi e parlare dell'ultima foto che ho pubblicato, la IC2574 o Coddingotn's Nebula. Una galassia al limite del possibile con i miei mezzi. Per la prima volta (suscitando anche qualche ilarità e colorito commento) ho superato tutti i miei record d'integrazione arrivando a 23 ore per la luminanza. A mio avviso ha giovato, cosi come ha giovato riprendere l'Ha in bin2 come fosse colore per evidenziare le super bolle di formazione detonate dalle supernove...caratteristica peculiare di questa galassia. Insomma un lavoro lungo ed estenuante non solo per la ripresa ma anche per l'elaborazione, il risultato mi ha lasciato molto soddisfatto, non ci sono molte foto di questo soggetto:



Ultimamente ho problemi a postare le foto sui forum ... c'è chi pensa che lo si faccia solo per puro piacere personale di ricevere "l'accettazione" e gratificare le non gratificanti situazioni familiari o di lavoro .... rispetto le opinioni di tutti ma io posto le mie foto perchè sono FOTO ... e le foto non hanno molto senso se non sono viste e apprezzate nel bene e nel male. Visto che non sono foto di merletti ma di soggetti di nicchia, gli unici posti in cui posso mostrarle sono quelli in cui ci sono persone che sappiano di cosa sto parlando ... quindi oltre al sito che mi sono fatto non ho altra via che i forum. E' difficile per alcuni credere o solo pensare che ci siano persone che apprezzino una foto per i suoi contenuti originali o estetici senza guardare a chi l'ha fatta. Altri dicono che in alcuni forum non ci sia possibilità di crescere e che sia solo una vetrina. Vorrei far leggere loro le decine di mail al giorno che ricevo con richieste di spiegazioni aiuto e chiarimento ... alle quali non faccio mai mancare risposta (nel mio piccolo). Come tutte le cose dove c'è passione è difficile giudicare gli altri in maniera razionale, si rischia di non comprendere quello che porta gli altri a fare quello che noi non faremmo mai.

Un saluto,
Leo

mercoledì 15 febbraio 2012

Altra giornata da APOD....

..ce ne fossero tante cosi .... saprei che le mie immagini raggiungono tanti posti nel mondo dove possono portare emozioni e un pizzico di passione in puro stile italiano ...


http://apod.nasa.gov/apod/ap120215.html
http://www.starkeeper.it/Merope.htm

Auguro a tutti di raggiungere i vostri piccoli obiettivi ..... qualunque essi siano !!

Un saluto
Leo

sabato 11 febbraio 2012

Coincidenze Blu

Ho realizzato un'astrofoto infrasettimanale ... una di quelle che mi portano via sonno ... che mi costringono a macinare centinaia di KM.... che ti chiedi sempre se vale la pena tutta la fatica. Ma quando s'incontra un cielo come quello di quei giorni c'è poco da pensare...c'è solo d'agire.


Un seeing di quelli ottimi, un cielo fantastico e cristallino ... le condizioni ideali per le lunghe focali. Ho spolverato tutto "appicciato" le cose e via ... verso la passione quella vera. Quella passione che porta a spasso per le stelle tutti quelli che come me sono dei grandi sognatori.

Soggetto strano ... la nebulosità intorno alla stella Merope nelle Pleaidi, dovuta ad un intenso fenomeno di scattering della luce. All'inizio non mi impressionava molto la resa per cui ho impostato pose da 5 minuti ... alla fine delle varie serate di ripresa il segnale era impressionante. Il seeing che si è mantenuto costante sotto i 2" praticamente per tutte le pose ha contribuito ad un ottimo risultato.

Sono veramente soddisfatto di questa foto, i colori hano un contrasto tra il blu della parte a riflessione ed il rosso veramente stupendo. La parte a riflessione sembra un'insieme di onde e le strutture che si sono rilevate sono assolutamente incredibili. Affascinante la versione in full resolution, visibili diverse galassie sotto la nebulosità:

Merope's Reflection Nebula


Visibile anche la piccolissima nebulosità denominanta IC349 a ridosso di Merope.

Per la prima volta ho utilizzato le funzioni "Multiscale" di PI ... veramente performanti. PI è un programma fantastico, occorre solo fare attenzione a non farsi prendere la mano ... continuo invece a preferire CCDStack per lo stacking delle immagini ... non ha eguali.

Un saluto a tutti,
Leo