mercoledì 22 dicembre 2010

Letterina a Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

non è che hai qualche folletto che s'intende di Takahashi, no perchè non c'è un santo che m'aiuta quaggiù e mi ritrovo in mano il cerino acceso e mi sto scottando. Se proprio non riesci non è che mentre mi faccio 1400 Km. per andare dai miei per le feste, mi fai fermare all'autogrill giusto per prendere 2 gratta e vinci di quelli buoni ?



Buona Natale a tutti,
Leo

lunedì 13 dicembre 2010

Ma che te lo dico a fare...

...ho un nervoso che mi monta ogni volta che penso alla sfiga. Che ci vuoi fare, a turno sembra che ognuno di noi (tranne qualche eletto) debba ingoiarsi la sua ton di m... senza far casino. Però mai darsi per vinti. Lo scopo di questo blog è quello di informare chi vuol sapere con esperienze, aneddoti e considerazioni e continuo a farlo nel bene e nel male. Prima o poi ne farò un libro di cui ho già deciso il titolo "Racconti ravvicinati Astrofotografici" :-)

La sfiga colpisce ancora e lo fà in modo subdolo, con setup impegnativi anche la minima distrazione e fatale e noi andiamo con la ns. passione esasperata ad aiutare la sfiga, che si dice in giro ci veda benissimo e sia attenta ai pirla della situazione. In agguato come un avvoltoio gira a romper maroni...

Luna di dicembre, messo in dimenticatoio l'FSQ, rispolvero l'RC. Collimo con il laser il fuocheggiatore dopo aver scelto l'Howie Glatter's come unico degno di precisione e affidabilità sufficiente. Approfitto di un giorno di ferie per organizzare due uscite sfidando vento e freddo. Appello al gruppo ed agli amici ma nessuno risponde. Cosi a malincuore prendo la decisione di andare da solo...per entrambe le serate la meta è il Colle del Vaccera ad un tiro di schioppo da casa per non rischiare troppo. Non è un posto con un bel cielo, ne scuro ne privo di IL ma è comunque accettabile. Da solo comunque mette i brividi ... più volte mi sono sentito veramente solo...e continuo a rimanere dell'idea che andare da soli sia una pessima scelta.

La prima sera esco dal lavoro e schizzo su, la strada è libera da ghiaccio ed altro, il vento che tutti prevedevano assente...temperatura sui 0° ...direi accettabile. Monto tutto, verifico la collimazione con il tele Takahashi e si comincia con le rogne: devo ricollimare, il tele durante il trasporto ha perso la collimazione del secondario, mentre il laser dice che il fuocheggiatore è rimasto al suo posto. Con collimatore e pila in 5 minuti sistemo il tutto alla perfezione (che poi la perfezione è relativa in uno strumento cinese ... ) parto a fare il fuoco...

Già il fuoco...mannaggia a San Seeing ...ma che lo dico a fare comincio con un tele non acclimatato con un valore di 11" ma che ... minchia succede....scoprirò poi che in Maxim i valori di tele e focale erano ancora quelli dell'FSQ e CCD Inspector li usa come riferimento. Risolto l'arcano rimane il fatto che il seeing s'attesta su un vergognoso 4.5/5.2" .... che fare ?? ...e nulla e che vuoi fare o vai a casa o vai di binning2 o fai test ....

Decido di restare e tento comunque la ripresa in Binning1 , punto M74 e vado con il primo scatto di 10 minuti... a F5.2 significa nucleo saturato ;-)


Le stelle sono abbastanza Ok su tutto il campo (nella norma della curvatura residua) la collimazione pure però il seeing proprio non dà tregua. Comunque qualcosa di strano c'è che non và, il seeing peggiora sempre più e un riflesso s'insinua nelle pose ... dopo un pò arrivo a 6" ... demordo su M74 e ripiego per un Bin2.

Prima mi dedico a M35, un ammasso giusto per non imprecare di primo acchitto...poi tento di terminare B33 che avevo iniziato a Pragelato sotto tutt'altri auspici.


Che lo dico a fare....la guida era strana brutta come sempre quando c'è seeing pessimo ma con degli scatti strani ... decido tuttavia di non buttare la serata e continuo a scattare pose in binning 2 su B33 colore e luminanza...tirando il collo all'Atik poverina. Escono delle polveri cosi colorate che mi sono chiesto "E con un buon seeing che uscirebbe fuori ???" ... ma come sempre con i se e con i ma non se ne esce fuori


Arrivano le 6.30 faccio i flat con il foglio A3 che è una vera ciofega come regolazione della luminosità...e cosi impreco ancora un pò ... và bhe è serata. Smonto tutto e li TAC ... la sopresa: smonto il riduttore e sentro TACKL-TACKl .... ma minchia !!!!!!!!!! scuoto ancora ... era come avere le nacchere in mano, vuoi vedere che sono le lenti.

Si era allentata la ghiera che ferma le lenti del riduttore AP ... da non credere ... rimediabile come cosa ma ormai serata andata....STI CACCHI !!!!

A casa dopo aver dormito, sistemo il riduttore con molta calma chiudendo la ghiera senza esagerare, riverifico la collimazione dell'RC e riparto nel pomeriggio con previsioni di vento forte...arrivo al Vaccera e del vento nessuna traccia che figo ho pensato tra me e me ... macchè tempo di montare e di nuovo a collimare l'RC che ha perso la collimazione del secondario...ma ormai essendo l'operazione di ruotine vado con 5 minuti a posto. Ed il seeing ????? MA CHE TE LO DICO A FARE ... pessimo tra il 4.20" ed il 5.10". D'altronde in questo periodo le Alpi non danno il meglio di se per l'astrofotografia...per carità cieli limpidissimi ma correnti ad alta quota che creano turbolenze nocive...io però di andare con focali corte non ho possibilità e cosi prendere o lasciare.

Un test su una bellissima galassia (NGC1530) per verificare le cose:


La soluzione ??? Faccio finta di nulla e fotografo in Bin1 come nulla fosse, rinuncio solo a fare l'allineamento polare con PemPro e mi porterò dietro come anche il giorno prima un pò di rotazione di campo che deforma leggermente le stelle nella zona di massima distanza dall'asse di rotazione.

Soggetto della serata NGC2403 un galassia copia di M33 ... in piccolo. Inutile dire che nonostante la notevole quantità di pose da 10 minuti in luminanza di dettagli non ne sono usciti ... senza seeing buono non si và da nessuna parte e questa è la dura verità.


Alle 7.00 smonto tutto ... e mentre smonto m'accorgo di non aver stretto le viti di ancoraggio della montatura al suo supporto azimutale .. mi guardo intorno e penso tra me e me "Bravo Pirla !!" ... ho aspettato un pò per sentire l'eco dalle montagne...ma me l'hanno risparmiato...

Allora a casa con la coda tra le gambe ... anzi con il tele tra le gambe....a smaltire l'ennesima delusione ed a ricaricarsi per la prossima luna, come nulla fosse con una bella dormita...

Bha !!!! Giocare con i soldatini no ?!!!

Ciao,
Leo

lunedì 6 dicembre 2010

Foto a Lutto .... in ghiacciaia

SI si, proprio lutto .... l'FSQ ha dato forfait. L'impensabile incubo di ogni astrofilo che si suda strumenti come questo è arrivato in tutta la sua crudeltà. Tutto per una levetta di blocco del fuocheggiatore che si è chiusa durante le operazioni di montaggio. Ancora non sono riuscito a capire cosa sia successo ma il robofocus al lavoro per trovare il fuoco ha trovato la canna del fuocheggiatore bloccata e in pochi secondi ha prodotto qualche danno che non ho ancora afferrato. A nulla sono valse varie prove, smontaggio e rimontaggio del blocco del fuocheggiatore etc. le stelle sono diventate delle comete .... una crisi prodonfa mi ha avvolto per 2 settimane...poi ho realizzato che infondo, per quanto costoso, si tratta solo di un oggetto e come tale la delusione deve trovare il suo giusto posto..si ma senza esagerare. Ora sto cercando di mandarlo in riparazione...se possibile...essendo uno strumento comprato usato...trovare chi si accolli l'onere di spedirlo è semplicemente snervante. Se non riuscirò ne prenderò sicuramente un altro (con molti sacrifici) e quello rotto lo metterò in salotto sotto teca a ricordarmi uno dei momenti più bui della mia astrocarriera dilettantistica: per quanto si possa essere precisi si sbaglia...

Venerdi sera pellegrinaggio mentale nei vari posti di ripresa, con Massimo a zonzo disperato nel trovare una meta adatta....ghiaccio al Vaccera sulla strada che è impraticabile, vento a Pragelato da windsurf ... si decide di andare a St. Barthelemy. Non sapevamo c'aspettasse una delle notti più fredde passate in compagnia della ns. passione. -15° avrebbero scoraggiato anche l'ultimo dei moicani...ma non noi. E per 2 pirla nel gelo ne arrivano altri 2 doc da Milano :-))) e cosi ci sentiamo tutti meno pirla, anche se ognuno in cuor suo sà che nottate cosi le pagherà in salute con gli interessi.

Io ad essere sincero non ho più molta voglia di fare foto, la batosta dell'FSQ mi ha tolto molta motivazione, quindi senza prendermi altre rogne con l'RC, di cui devo ancora sistemare il fuocheggiatore, decido di riesumare il Pentax 75 con l'antiriflesso andato,l'ottica tensionata e le stelle a raggiera che usavo solo per guidare. Quando ha visto la 4000 si è ringalluzzito ed ha rinverdito i fasti passati. Poi ha dato subito prova di imbarazzo quando mettendo il raccordo da 2" Skypoint per mettere il CCD, la chiusura non ha retto all'emozione evidenziato una flessione all'avvitarsi della vite, ho provato in 50 modi diversi però qualche decimo è rimasto e allora vaff.....và bene cosi. Come sempre a voler essere troppo precisi ci si fà venire solo la bile...o si ha un osservatorio privato o per chi è itinerante i problemi ci sono sempre se non si studia a tavolino tutto prima (ma l'imponderabile è sempre li).

Parto a fare foto e nero come sono decido di fare prove, come mio solito quando non sono in condizioni ottimali. VDB16 una nebulosa al limite del possibile sotto un bel cielo come quello di St. Barthelemy con un SQM-L di 21.47 . L'F6.7 del Pentax e la sua apertura esigua non aiuta di certo ma pianto li 20 minuti di posa singola e vado. La montatura sembra morta, valore RMS medio di correzione nell'ordine di 0.040 pixel ... almeno li le soddisfazioni non mancano.

Il seeing è penoso, sono svogliato, imposto Maxim, metto la sveglia per il cambio meridiano e ronfo come posso in macchina al calduccio. Cosi Massimo fà anche lui nella sua alcova con tanto di letto :-)

Mentre dormo ho un incubo...vedo 2 tizi con tuta spaziale fuori dal finestrino...Dio mio...sò arrivati l'aliena da 'na stella vicina. Macchè Nicola e Carlo da Milano ci sono venuti a trovare ... m'ha fatto un gran piacere. Abbiamo discusso del più e del meno in un paio di riprese ma il freddo era al centro di tutto....io sono arrivato dall'ufficio con un paio di calzini le scarpe da ginnastica camicia e maglioncino...l'ideale per quella Siberia.

Alla mattina mi sveglio ... guardo verso la montatura e vedo tutto bianco congelato.. i cavi sono tanti rami .... mancavano solo le palline di natale e qualche ghirlanda colorata e l'albero per le festa era fatto (le lucine c'erano già e per il presepe c'ero io in macchina a fare l'asino con l'effetto stalla) ... faccio i flat e per smontare credo d'aver battuto ogni record...ho catafottuto tutto in macchina ed aiutato Massimo a catafottere in macchina anche la sua roba. Si torna a casa alle 8 di mattina..con tanto amaro nel cuore per me ma proprio tanto. Il tempo aggiusterà le ferite del cuore...come dicono gli Stadio.

Per la cronaca la VDB16, ci vorrebbe il doppio dell'integrazione per eliminare il rumore e anche i dark che non ho avendo provato il sensore a -30° (ha lavorato in modo egregio) ...e magari anche un seeing buono:



I dati sono qui:
Vdb16

Un saluto,
Leo

mercoledì 17 novembre 2010

Qualcuno và in direzione sbagliata...

..chi sarà ??


Non è che mi date una mano, non è un aereo ne un satellite, la posa è di 30 secondi con una Canon 1000D modificata appoggiata sul davanzale della finestra.

Luogo di ripresa Moncalieri, oggi mercoledi 17 Novembre 2010 ore 19.14.18 locali.

EDIT : mi dicono gli esperti essere un satellite, pensavo andassero più veloci, ma la mia conoscenza a riguardo è sotto zero.

Saluti,
Leo

giovedì 11 novembre 2010

"Tu Vuò Fa' L'Americano"...

Visto il maltempo che insiste ne ho approfittato per degli esperimenti. Grazie a Jim Misti ed al suo stupendo sito (pozzo miniera di dati, immagini e tutorial) sono a disposizione i RAW di diversi soggetti ripresi dal New Mexico con RC da 32" ihhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!



Visto che in America non posso andare , che quei siti in Italia non esistono e che uno strumento come quello è un puro sogno...ho deciso di aderire all'iniziativa di Jim ed ho scaricato i RAW di NGC4565.

Per l'occasione ho utilizzato CCDStack e PS per l'elaborazione, CCDStack ha veramente degli ottimi spunti...d'approfondire con i DVD di Adam Block che ho acquistato...intanto ecco a voi il risultato...io c'ho messo un pò a digerire la cosa...maremmma infame boia bastardissima (12 pose da 5 minuti 3 dark e nessun flat) !!!!

Credit : Image Acquisition by Jim Misti

Per doverosa info ecco il link all'imagine elaborata da Jim:
http://www.mistisoftware.com/astronomy/Galaxies_ngc4565.htm

GRAZIE INFINITE JIM.

Saluti,
Leo

PS ho scoperto che Jim ha le stelle non rotonde...conosco qualcuno che gli direbbe di vendere lo strumento ;-)

lunedì 8 novembre 2010

Sorpresa nelle polveri

Luna nuova un pò sfortunata questo mese, nel we sono riuscito a sfruttare una serata a Pragelato per fare qualche scatto. Le previsioni davano bel tempo ma vento forte e cosi è stato alle 3.40 di notte s'è scatenato il finimondo e ho smontato tutto. Meno male che avevo deciso d'usare l'FSQ che con quella focale non ha risentito più di tanto della brezza che comunque anche prima per tutta la notte si è fatta sentire.

Il seeing non è stato dei migliori ma comunque discreto, l'umidità purtroppo si è mantenuta sempre su valori molto elevati oltre l'87%.

Ho scelto un soggetto a caso , una nebulosa a riflessione immersa nelle polveri : IC348. Il tempo di posa di 8 minuti che ho scelto a F5 si è rivelato insufficiente per estrarre il vero colore delle polveri, si tratta comunque di un soggetto la cui bellezza intrinseca non è delle migliori. Leggendo sul web ho visto che a livello invece scientifico è notevolmente appetitoso per le regioni di formazioni stellare. In effetti sono visibili degli oggetti HH che non ho ancora individuato.

IC348

Un plauso và a DSS live fratello di DSS (quest'ultimo inutilmente maltrattato da una notevole massa d'incompetenti fanatici) che, facendo la somma dei frame, mi ha fatto aguzzare la vista su una striscietta non identificata. Grazie all'aiuto di Massimo sono riuscito a verificare con Perseus la presenza di un asteroide identificato per 337 Devosa. Questo asteroide appartiene alla fascia presente tra Marte e Giove ed è registato nel DB Minor Planet come di tipo M (nichel e composti ferrosi) del diametro di 59 Km. Il periodo orbitale è di 3.69 anni. La sua velocità è di 19.2 Km al secondo.


Nota negativa della serata il naso da 2" dell'AP, prima volta che lo uso con l'FSQ: non è compatibile, la svasatura ottima per i fermi ad anello mal si addice a quelli a perno originali della Takahashi. Dopo alcune pose con ottimo campo il tutto si è inclinato rovinando il valore dell'FWHM. Svogliato come sono a questa focale, non ho corretto la situazione anche perchè infondo dopo aver sommato 24 pose l'effetto negativo in errore è di un ordine di grandezza minore di quello di allineamento.

Speriamo per novembre di avere altre serate utili, altrimenti mi consolo con Erba, non vedo l'ora d'andar a curiosare ed incontrare alcune delle persone che conosco. E' un evento assolutamente imperdibile per i veri appassionati.

Un saluto,
Leo

sabato 30 ottobre 2010

Il colore del cuore...

Trasferta veloce a Pragelato, giovedi. Il tempo dava serata e nottata ottima, viste le previsioni brutte da venerdi e we ho deciso di concedermi una "pausa" astrofotografica in attesa di tempi migliori.


Come sempre sento Massimo che tituba e quindi resta a casa. Io ho un conto in sospeso con l'RC devo verificare se alcuni accorgimenti al fuocheggiatore hanno risolto la non ortogonalità della volta scorsa.

Monto tutto con calma, sino a quando inciampo nel cavo usb della ruota e STACK...stacco la porta USB, bastarda eva...dissaldata e piste strappate...ben poco da fare a riguardo. Meno male che ne ho una identica di scorta memore di quanto successo a St.Barthelemy lo scorso anno. Il problema è che è a Moncalieri quindi...non resta che sperare in un miracolo: "Pronto, non è che mi porti su la ruota per caso ?". Grazie Cristina sei unica....


Alle 21.00 è tutto pronto di nuovo, soggetto un ammasso aperto con nebulosità cosi posso sfruttare le poche ore di luna assente sino alle 22.45, e poi provare con l'Halpha (7nm ma a F5.2 dovrebbe spingere abbastanza).

Cosi è, il problema al fuocheggiatore (che non è colpa sua) resta e l'ortogonalità non ce l'ho ma infondo non posso maniacarmi per ciò e vado avanti con le mie intenzioni. Scatto l'RGB da 5 minuti in bin1 e poi provo la luminanza ma mi accorgo subito che su un soggetto cosi la luminanza non serve a nulla e non avrebbe senso. Passo quindi direttamente all'h-Alpha sempre in binning1. Segnale ce n'è a tonnellate..faccio quello che posso sino alle 2.00 poi smonto e me ne vado a nanna dopo aver fatto delle prove con un ammasso di galassie in Perseo (prossima preda).

Questi i risultati, colori e dettagli entusiasmanti dopo aver corso dietro ai guru dell'elaborazione ed essermi incasinato in dosaggi h-alpha con percentuali stupide decido di miscelare i canali H e R come andrebbe fatto a rigor di logica e come luminanza uso la stessa miscela. A me aggrada molto, ringrazio Gendler ed altri per avermi fatto quasi buttare le pose con le miscele alchemiche a cui tanti attingono con dogma di fede :-). Mio nonno diceva che per quanto crediamo di essere i migliori ce ne sono sempre di meglio di noi è cosi che funziona da sempre...inutile ribellarsi.

Melotte 15 Full Frame


Un incontro ravvicinato con melotte 15 in un crop al 100% della risoluzione:



La prova sull'ammasso di galassie, 1 posa in luminanza da 5 minuti:


Un posa in H-Alpha da 15 minuti:



Unica nota negativa della serata oltre alla rottura della ruota USB, la guida non proprio precisa temo che il Bin4 a quella focale non sia abbastanza reattivo per le mie capacità e per quelle del mio setup.

Un saluto da Leonardo Robert Orazi Gendler della Valchisone.o

domenica 17 ottobre 2010

Prima luce GSO RC 10"

Ecco finalmente dopo più di un mese e mezzo la prima luce del nuovo pseudo RC taiwanese. Per l'occasione ho deciso di montare il riduttore dell'AP, anzi per l'esattezza il telecompressore, che grazie al rapporto di 0.67x (dovuto al backfocus del mio treno ottico) porta la focale del tele a F5.3 1320mm .


Un grande incremento di luminosità, ma essendo un riduttore non spianatore mi sarei aspettato problemi con il campo piano, problemi che in effetti ho avuto ma imputabili al fuocheggiatore ed al ruotatore dello stesso. Problemi di non semplice soluzione che spero di risolvere presto.

Mentre uscivano le prime pose di prova ero alquanto confuso, per mettere a fuoco infatti avevo dovuto togliere tutte le prolunghe ed ero rimasto molto interdetto per non aver ricollimato, ma visto che era notte non me la sono sentita.

Poi però non c'era altro da fare, ho acceso la luce dell'attico e ho ricollimato alla meglio:


Verificata la bontà della guida ho cominciato le prime pose su M33, ho cominciato con pose da 5 minuti in bin1 e li sono rimasto ... di sasso, ma quanto segnale c'era e le stelle bellissime ... scattano cosi quelle emozioni di soddisfazione che solo chi ha provato può capire...e la scelta coraggiosa di cambiare strumento è stata ripagata.

La luminanza è strepitosa, una profondità mai raggiunta per me, una vera delizia per gli occhi:


Il colore invece l'ho ripreso al passaggio al meridiano per avere la maggior resa possibile, il blu però ha sofferto del cambio di meridiano e del problema al fuocheggiatore. Poche pose in quanto ho prediletto la luminanza ma non mi sono fatto mancare 4 pose da 10 minuti in bin1 in h-Alpha con il filtro da 7nm della Baader, mi sembrava d'avere l'FSQ a riprendere tanto era il segnale che usciva (ed in effetti il rapporto focale è quello in pratica).

Insomma alla fine ne è uscita una galassia che credo rasenti la perfezione per me, la migliore foto in assoluto che io abbia mai prodotto:

M33 Triangulum Galaxy

E se il buongiorno si vede dal mattino alle 5.35 ho cominciato a scattare su B33, 6 pose in luminanza da 5 minuti e una posa per colore sempre da 5 minuti, sono rimasto attonito a casa nel vedere il risultato, rumorosa certo ma incredibile:


Bene, ora qualche rogna da risolvere ma sono sicuro che mi toglierò un bel pò di soddisfazioni e grazie al magnifico cielo di Pragelato .. seeing incredibile e buio nonostante tutto.

Un saluto,
Leo

giovedì 7 ottobre 2010

40 Anni e non sentirli ....

S'invecchia....sempre con la speranza che maturando si diventi più buoni...chissà mai anche più bravi...BHA!!!!

Serata rubata per le foto ... uscito dall'ufficio..dopo una puntatina senza senso al Vaccera abortita causa umidità e tempaccio...mi dirigo verso Pragelato...sconsolato con nuvoloni sopra. Arrivato la custode mi guarda impietosità dicendo "Stasera hai sbagliato tentativo !!" ... concordo anch'io....tempo cane e nuvole basse...ma si sa mai ?!??! In montagna le cose cambiano non solo nel male ma anche nel bene ... a volte...che riceva un regalo di compleanno...???

Porto tutto sull'attico, con la schiena inviperita e mi metto a masticare la cena...si fanno le 22.00 guardo fuori ed è mezzo sereno...vuoi vedere che .... !!! Che si ... monto tutto in fretta e sono pronto per rubare un pò di fotoni a questo cielo pieno di sconfinate bellezze..

Come sempre ho qualcosa da provare...ho deciso di passare definitivamente alla guida fuori asse, è decisamente un modo efficace di guidare che dà risultati più che ottimi, in barba alle flessioni del parallelo. Il problema con l'FSQ è il backfocus ma con la SX OAG ho la possibilità di stare attaccato alla camera di ripresa e riesco a montare il tutto. Il fuoco della Lodestar è rimasto quello della volta precedente durante le prove con il nuovo RC e questo mi ha dato una bella carica...ho solo alzato il prisma che per via del veloce rapporto focale dell'FSQ mi creava basso una leggera vignettatura.

Nella Lodestar è stato impensabile il numero di stelle che ho visto al primo frame di calibrazione...non credevo ai miei occhi ... e si che con il Pentax e la 16IC ne vedevo ma cosi....mai !!!


La guida è inverosimile...per un attimo penso d'avere la montatura rotta...o la porta ST4 rotta...nessuna correzione....da non credere... [compratevi un'AP almeno una volta nella vita]


Un paio di scatti di prova per verificare il fuoco e il montaggio ortogonale del CCD...e qui mi rilasso, Takahashi non molla .... giusto un attimo per riappropriarmi della perfezione:


Una posa su M22 di 10 secondi:


Poi mi guardo Perseus e decido dove andare a parare...volevo fare M33..poi per caso m'imbatto su VdB152 ... apro internet e vado a vedere le foto...bella !!!! Ci provo...

Maremma quant'è difficile ... ho realizzato nel mentre...10 minuti a F5 per tirare fuori il soggetto...certo ci vorrebbe molta più integrazione ed i colori in binning 1 ma alla fine il tempo è quello che è meglio fare i colori in binning 2 e dimezzare i tempi...alla mattina mi aspetta un'ennesima visita in ospedale e il lavoro...infatti alle 2.20 sono a letto...

Che dire ... mi piacciono queste serate cosi ... all'avventura... a casa poi elaboro e rielaboro il soggetto...con la tecnica a zone tiro fuori tutto il possibile...e sono ampiamente soddisfatto della mia elaborazione...l'FSQ è veramente stratosferisco ed il cielo di Pragelato con i suoi 21.1 sull'oggetto pur da centro paese è veramente magico ... FWHM di 1.78 di media non è male per i miei standard.

VdB152 Wide Field Reflection Nebula in Cepheus:

Nella Foto un bel pò di cose oltre alla VdB compresa una bellissima planetaria veramente debole.

La prossima settimana sarà un pò dura...una bella colonscopia non me la toglie nessuno...speriamo bene e buon compleanno...vecchio involucro di carne!!

Un saluto,
Leo

domenica 26 settembre 2010

Primo Test GSO RC 10"

Conclusa l'avventura con il fratellino da 8" , finalmente grazie all'ospitalità di Massimo sono riuscito a tirar fuori dal garage il 10" e per la prima volta metterlo alla prova per dei semplici test.

Ho preso la guida fuori asse della SX, è fatta appositamente per la ruota SX ed è ottimizzata per la Lodestar...tutte cose che io ho, si mangia 13mm di backfocus ma non è un problema, nemmeno con l'FSQ a F5 ... proverò.

Da provare anche la nuova barra gigante per la MACH1 con i pesi relativi.

Ricostruito il treno ottico con il backfocus totale di 230mm circa dopo aver travasato il Moonlite da 2.5" con una prolunga da 50mm ed un riduttore da M117 aM90, abbiamo collimato il tele che è arrivato abbastanza scollimato all'appello (non ne ho visto uno collimato da nuovo). Il collimatore Takahashi e la collaborazione con Massimo hanno permesso in 10 minuti d'avere il tele perfettamente in ordine.

Quindi abbiamo allineato alla polare alla meglio e fatto i primi test in una serata con seeing non entusiasmante ed un bel pò d'umidità.

Il tele fà la sua bella figura con la montatura, la barra ha lavorato alla perfezione e 3 pesi da 10 libre sono risultati sufficienti per il bilanciamento, addirittura senza appesantire il fondo della barra ma distribuendosi lungo tutto l'asse...ciò permette di evitare l'effetto Bumping durante la guida..causa inerzia:


Messa a fuoco anche la guida fuori asse ho potuto constatare la solidità della stessa e l'efficacia del prisma studiato appositamente per il sensore della Lodestar.


Il primo scatto sull'unica stella d'allineamento, Vega. 60 secondi rigorosamente non guidati in binning 1:


Il risultato di CCD Inspector alquanto incoraggiante direi...e finalmente la soddisfazione di vedere un campo piano praticamente per tutto il sensore:


Poi è il momento di guidare, messa in binning4 la Lodestar non sono riuscito a contare la miriade di stelle di guida che sono uscite fuori, cosi tante che Maxim ha avuto problemi a calibrare.

Prima posa guidata su M56, 5 minuti....grafico spianato e risultato stelle perfette..., ecco l'unica posa fatta:


Ci spostiamo poi su un campo stellare per verificare la planarità del campo, nella zona di IC1310, qui le stelle di guida sono praticamente decine e decine...impossibile calibrare...decidiamo di guidare senza calibrare. Questa l'unica posa da 5 minuti :


A parte un pò di rotazione di campo, quest'ultimo, come appurato già da Massimo, non è completamente piano per la 4000, restano gli angoli leggermenti affetti da curvatura ma molto poco , molto molto meno che con l'8" ... da vedere anche qualche possibile leggera flessione del raccordo da 2" con chiusura a fascia utilizzato invece del T-Thread con filettatura che di solito utilizzo con il CCD (l'avevo dimenticato a casa).

La vignettatura che affliggeva l'8" non esiste nel 10" causa anche generoso foro del primario...

Insoma, se sono rose fioriranno, le stelle cosi belle tonde mi fanno ben sperare, la risoluzione 0.72" mi riporta quasi ai valori dell'8" con l'Atik314L+ ... vecchi tempi. La deconvoluzione si gioverà alquanto di questo sovracampionamento. L'ostruzione pronunciata obbligherà ad elevato numero di pose per l'integrazione, ma questo è ormai assodato per gli RC.

Lascio per un ultimo un mega ringraziamento a Massimo per l'ospitalità (la cena :-)) e l'aiuto .. nonchè il noleggio della montatura... Grazie di cuore...

Un saluto,
Leo

lunedì 13 settembre 2010

Settembre More....

Un weekend come quello appena passato è destinato a durare nei nostri cuori per tutto il resto della ns. vita d'astrofili .... io e Massimo abbiamo avuto 2 giorni densi e fruttuosi per 2 serate perfette in 2 posti incantevoli sotto tutti i punti di vista...e la cosa più importante è stato condividere insieme quei momenti. Sensazioni forti che difficilmente sono narrabili...sensazioni che scaturiscono dalla semplicità dell'essere e del fare ciò che più ci aggrada ... ammirare e fotografare questo sconfinato universo.


Ma partiamo con calma..

La settimana scorsa ho cambiato la guida del mio setup...per l'RC ho abbandonato la guida con tele in parallelo che mi dava risultati altalenanti per quella fuori asse con l'OAG della Celestron. Su consiglio caro e azzeccato di Massimo ho preso la Lodestar e svenduto la Atik 16IC (ottima camera guida)...ero un pò titubante, l'ammetto. Ma grazie al supporto di Massimo, da casa sua la prima prova è stata esaltante: 10 minuti guidati con allineamento polare alla carlona e stelle rotonde perfette ... il tutto con estrema semplicità (certo non avessi sfruttato l'esperienza di Massimo avrei un pò cristonato).

La LODESTAR è eccezionale, la 16IC era sensibile ma la Lodestar ha decisamente una marcia in più ... un vero piccolo miracolo. Avevo provato la guida fuori asse già da solo ma con la 16IC il fuoco era quasi impossibile e le stelle molto poche.


Venerdi, dopo alcuni giorni d'incertezza causa lavoro e problemi familiari, si parte per il Passo della Gardetta... un posto incantevole...di una bellezza estrema. A 2300 e rotti metri un angolo di paradiso ... in compagnia di marmotte e mucche ....


All'arrivo della notte il cielo si accende letteralmente ... il vento è assente... il seeing accettabile...i setup pronti e funzionanti alla perfezione (in realtà qualche tribolazione per ricollimare i 2 RC causa strada dissestata c'è stata) ... che si può volere di più. Un cielo misurato con un SQM-L di 21.58 splendeva innanzi ai ns. occhi.

Io mi butto su IC10, una galassia di quelle toste..uno di quei soggetti in cui in giro non si trovano molte foto...e hanno ragione..rasenta la pazzia il volerla fare.
Massimo invece si concentra su NGC6946 ... il tempo di vedere alcuni RAW e concordare che il 10" della GSO è un vero mostro .... tonnellate di dettagli.

E la guida ??? E' come viaggiare in autostrada...grafici spianati...stelle rotonde con la perfezione addosso....un vero piacere per gli occhi per me e per Massimo che continua a ripetermi " te l'avevo detto...." ... Guido con la Lodestar in Bin3 , Massimo in bin4 ....sembra incredibile ma tutto funziona come un orologio svizzero.

Per me la nottata passa tutta su IC10 ... luminanza e un pò di colore...
Un pò di terrore nella notte...completamente soli..e accerchiati dalle mucche...con dei lamenti orrendi ...

Torniamo a casa soddisfatti facendo tappa a casa di Massimo per una sosta ristoratrici..la sera seguenti ci attende infatti un'altra uscita.


Costretto a stare in quel di Pragelato optiamo con Massimo per ritornare il sabato sera a Col Basset...sopra Sestriere, 2600 mt sopra a tutto nel mezzo degli arrivi degli impianti sciistici...un vero spettacolo il posto...la strada è agevole e ci mettiamo in punta al colle...soliti curiosi che poi si dileguano con la luce. Non un filo di vento, solo un pò d'umidità.

Sò che quel posto non è buio come quello della sera prima ma appena finito di montare e la notte arriva...la foschia a fondo valle copre le luci dei paesi e come per magia .. diventato tutto tremendamente nero..non avevo mai visto un cielo cosi...non ci si vedeva alla distanza di 2 metri...nel corso della notte le misure di SQM hanno dato un valore mai visto di 21.68 ... con punte di 21.47 sui ns. 2 target della serata.

Io insisto su IC10, mi aspetta un difficile H-Alpha con il Baader da 7nm e i colori, Massimo invece va di Melotte 15 ... tutta la notte [CHE SPETTACOLO L'H-ALPHA ed il COLORE]. Io ho tempo poi per andare a fare foto sull'ammasso del Perseo...distinguibile anche ad occhio nudo....

IO UN CIELO COSI NON L'AVEVO MAI VISTO...Massimo dorme in macchina ed io mi godo il panorama...credo di aver consumato le pile del mio lettore SQM ... non riuscivo a credere...

Alle 5 di mattina un vento terribile arriva improvviso e ci costringe a smontare in fretta e furia e non senza difficoltà ... stanchi ma felici per la nottata stupenda ci riavviamo a casa...e quando ci capità più una 2 giorni cosi perfetta...

Questi i miei risultati del we:

IC10:


NGC884:


NGC869:


Ma come sempre i risultati più belli li porto nel mio cuore...e sono l'emozioni .. quelle si che non si possono perdere...un abbraccio a Massimo che se lo merita...


Le ultime 2 righe per dare un saluto al mio GSO RC da 8" .. venduto , verrà sostituito dal fratello più grande da 10" ... si potrà cosi lavorare in coppia e chissa cosa tirare fuori. Onore a gloria a questo piccolo taiwanese che mi ha dato si grattacapi all'inizio ma mi ha regalato tante di quelle emozioni che non lo scorderò mai...

Massimo aspetto 2 capolavori e non fare tardi..

Un saluto a tutti...
e cieli sereni.

venerdì 3 settembre 2010

Il lato oscuro della forza...RAW a disposizione

Prima che io passi definitivamente al lato oscuro della forza e diventi un insensibile nonchè un menefreghista che non perpetua la conoscenza fra i vari "astrojedi" come è stato fatto con me, comincio a mettere i RAW completi per poter processare alcuni dei miei lavori.

Spero di fare cosa gradita a chi ha necessità di provare...
V'invito solo a vedere se i RAW sono già disponibili per il Download, guardando nella scheda dell'oggetto o se c'è l'indicazione di mandarmi una mail, nel giro di poco ve li metterò a disposizione...non ho molto spazio sul server ed i RAW ne prendono molto. Ho messo infatto L R G B con relativi Flat e Dark, e per non far mancare nulla anche i bias.

Per ora c'è NGC7129...direttamente scaricabile.

VI CHIEDO però di mandarmi le vostre elaborazioni, le pubblicherò volentieri nella relativa pagina...se volete mettere il risultato nelle vs. pagine mandatemi solo il link, indicherò quello.

Adesso speriamo che l'influenza si faccia da parte e che il tempo migliori per andare a fare qualche serata in compagnia degli amici.

Un saluto,
Leo

mercoledì 11 agosto 2010

Astrofoto in vacanza...

Finalmente in vacanza...era ora dopo tanto tribolare. Si parte per la montagna e l'attico è in grande spolvero per l'occasione. Il tempo ci assiste e venerdi sera ci troviamo con Fabrizio a Pragelato.

Serata con seeing mediocre ma ottima trasparenza anche se poi un velo d'umidità viene sul tardi in quota. Qualità del cielo oscillante tra i 20.84 e i 21.23, non male per un posto nel centro di Pragelato. Fabrizio monta l'RC e dopo aver risolto problemi elettrici parte con i suoi scatti su IC342. Il soggetto è grande per l'Atik314 ma una visione ravvicinata è comunque stupenda. Tante pose per qualche ora e ne esce un'ottima luminanza, come da un'elaborazione sommaria alle 6 di mattina:



Sicuramente per lui un grande passo avanti, ci sarà da affinare la parte d'elaborazione e la cura dei dettagli e del metodo d'acquisizione. Ma presto sono sicuro che ci stupirà.

Io invece tento NGC7331 come da programmi ma il seeing è veramente pessimo causa anche un vento teso, ho un fwhm medio di 3.80 che non permette di tirare fuori galassie con l'RC. Per la cronaca metto comunque la media di 5 pose:



Sconfortato decido di ripiegare su un soggetto meno ostico, provo su M39 il vento si ferma per fortuna ma il seeing resta mediocre. Poche pose in RGB per un soggetto che meriterebbe sicuramente più integrazione di 20 minuti anche se l'umidità si vede sui colori:



La serata quindi non è adatta per una buona foto, decido allora di fare dei test, su indicazione di Fabrizio provo per il tempo rimasto su una galassia irregolare, la IC10. Il soggetto è molto bello ma veramente difficile, immerso nelle polveri della via lattea e praticamente evanescente e per i colori ho dovuto lavorare con le maschere di livello. L'integrazione è di sole 7 pose e 3 pose per colore, qualcuno troverà poi che c'è rumore, è evidente che non si rende conto di quello che dice e non ha presente le difficoltà, ma fà parte del gioco...un gioco in cui, come per la IC342 di Fabrizio non si riesce a dare giudizi sereni con metro relativo alle capacità del singolo individuo, della sua strumentazione e sulla difficoltà oggettiva del target. Insomma il solito stile di merda italiano...meglio distruggere che costruire specialmente se gli altri fanno meglio di noi:



Seguo spesso i forum e leggo un sacco di cattiverie e di boiate...non mi mancano per niente e sono contento di non scriverci più [ED E' COMUNQUE UN VERO PECCATO]. Cavolate sulla guida, boiate sui CCD e chi più può più ne metta...nessuno si è reso conto che i più bravi che c'erano se ne sono andati tutti e non postano più ... è veramente deprimente per chi come me trova nel confronto l'essenza di questo hobby. Anche perchè è un hobby complesso che richiede tecnica e impegno, non si può improvvisare e si deve ascoltare chi ha più esperienza di noi e gentilmente ce la mette a disposizione. E' d'obbligo poi travasare queste esperienze verso gli altri, a perpetuare una conoscenza fatta a volte di empiricità e a volte di metodo. Altresi sbagliato è l'impuntarsi sulla perfezione...che di per se non porta a nulla di buono in un campo in cui la perfezione si raggiunge solo con un bel portafogli gonfio...dico sempre che le foto si fanno ai soggetti e non alle stelle che ci sono intorno...e che se per avere più dettagli esce un pò di rumore non muore nessuno, e soprattutto che non c'è nulla di male nel gioire e godersi dei risultati altrui soprattutto senza avere quel mal di stomaco legato alla presunzione di sentirsi sminuiti da una persona che riteniamo meno capace di noi in strumenti e abilità personali. Quando faccio una foto di un'oggetto con un 8" e vedo un risultato buono mi accorgo che l'ultimo step per avere la perfezione è più lontano di una galassia ... in soldi tempo e posto di ripresa. Ma sono contento lo stesso ... perchè a volte possiamo stupirci di noi stessi e delle nostre capacità.

Finito il sermone che lascerà comunque il tempo che trova a chi è troppo preso ad ascoltare solo se stesso...riprendo con la cronaca di questa parentesi d'astrofoto in vacanza.

Venerdi mattina si smonta e si va a casa alle 6.15, un'enorme gioia vedere la soddisfazione di Fabrizio ... meglio ancora di aver fatto un'ottima foto...non c'è prezzo. Sono contento e me ne vado a dormire per 3 ore.. il tempo di esserse svegliato da famiglia con prole che reclama il suo tempo giustamente.

Sabato sera mi aspetta una serata con Massimo in un luogo fantastico in provincia di Cuneo, al Colle Fauniera (spero si scriva cosi ma io sono un terrone ignorante)..

Parto nel pomeriggio con baracca e burattini e con Massimo ci dirigiamo sul posto...la strada è interminabile e stretta...il posto è semplicemente MERAVIGLIOSO...una natura incontaminata e un panorama mozzafiato...secondo solo a quello delle Dolomiti...ci sistemiamo titubanti sulla sommità del colle vicino alla statua del povero Pantani:



L'orizzonte sud è incredibile...raggiungeremo oggetti in fotografia con declinazione negativa di -49 !!!!!!



Anche il resto della vista è stupefacente...l'unica cosa è il vento che ci preoccupa...ma tentiamo la sorte dicendoci che infondo abbiamo solo questa occasione per stare in un posto cosi...

Montiamo tra la curiosità dei presenti che ci guardano con circospezione...solite domande di rito : "Cosa c'è di particolare stasera ?" , "Ma cercate gli alieni?" etc etc etc :-) ... quando rimaniamo da soli mi assale un senso di solitudine estrema..nulla di umano e civile nei 360° dell'orizzonte visibile. Un senso di pace estremo inenarrabile ... da provare:



Entrambi con l'RC taiwanese in un posto da favola e prima uscita seria per il 10" di Massimo, un vero portento che lui ha saputo tenere a bada..regolare e tarare alla perfezione come solo lui sà fare...la nostra interazione in questi mesi ha accresciuto in modo esponenziale le nostre reciproche capacità tecniche proprio come avevo auspicato nel sermone...non sono mancati momenti difficili come in ogni rapporto che si rispetti..il superarli è stato sintomo di un forte legame d'amicizia.

Si mangia a 2650 metri...con vista superpanoramica...e sempre in compagnia del vento forte che non ci dà tregua...a quelle focali non perdona...e la preoccupazione si fà forte. Ma teniamo duro anche se non si riesce nemmeno in alcuni momenti a portare a termine l'allineamento polare con il CCD e PemPro a causa delle folate di vento [se sento o leggo ancora qualcuno che afferma che non serve l'allineamento polare preciso giuro che gli stacco un orecchio a morsi.. :-)]

Pronti in postazione ci mettiamo in macchina al calduccio con fuori un bel freddo pungente...ma nulla da fare : impossibile guidare e impossibile fare foto causa seeing non idoneo...

Il cielo invece è uno spettacolo assoluto, Via Lattea stupenda ed oggetti visibili a occhio nudo, SQM di 21,62 allo zenith..facciamo un breve giro ad occhio con Massimo : M31 M8 M20 NGC7000 etc etc solo questo sarebbe bastato a renderci comunque felici per l'uscita.

Sfiduciati ed in macchina io opto come al solito in queste situazioni per esperimenti. Fotografo la Nebulosa Trifida con scatti di 20 secondi senza guida in binning 3 , 144 scatti in L e 40 scatti per ciascun canale colore. Ne esce un risultato che mi lascia veramente sorpreso ... davvero niente male:



Poi all'improvviso il vento sparisce lasciandoci il cielo a disposizione...un miracolo ma non al 100% .. il seeing infatti resta mediocre e dopo alcuni tentativi in binning 1 con fwhm di 4.10 opto per un sano binning 2 più rilassante.

Soggetto NGC7129 una stupenda nebulosa a riflessione contornata da tanti oggetti Herbig Haro e nebulose oscure. Un soggetto molto difficile con dettagli difficili da tirare fuori..comincio con la luminanza in pose da 5 minuti.

La guida è fantastica...quanto di meglio io abbia mai visto dalla mia strumentazione, semplicemente entusiasmante ... un risultato che con l'EQ6 avrei visto solo per cartolina. Apro una parentesi a proposito...avere le stelle rotonde non sempre è sinonimo di ottime prestazioni..si possono infatti avere stelle rotonde anche in presenza di brutta guida ma seeing pessimo oppure per alti errori della montatura che spandono la stella in tutte le direzioni. Io invece spesso ho il problema inverso, ho la guida in AR talmente precisa che ogni differenza di valore in DEC mi crea problemi. Se non bilancio con dinamometro e curo anche il passaggio dei fili non ottengo prestazioni corrette:



Massimo invece và di Nebulose e tenta di terminare l'incredibile M27 che ha iniziato da casa...un vero spettacolo di cui aspetto la pubblicazione. Guardando i suoi scatti ho visto che prestazioni incredibili ha in canna il GSO RC da 10" ..la guida è perfetta grazie alla MACH1 e all'OAG ... insomma tutti gli ingredienti per vederne delle belle, sempre che Massimo prediliga i risultati tangibili alla perfezione :-)

A fine nottata ci godiamo lo spettacolo dell'alba...meravigliosa...luna e pianeti sullo sfondo..Massimo fà un paio di scatti veramente notevoli...direi unici...fra un flat e l'altro:




Torniamo a casa stanchi ma felici per la bellissima nottata in compagnia, una nottata che difficilmente dimenticheremo e che resterà scolpita nei nostri cuori.

La sera sono stanco...non ho praticamente dormito molto ma monto lo stesso sull'attico..non viene nessuno ne Massimo ne Fabrizio ... dall'inizio vento poi verso mezzanotte si placa. Vado ancora con l'RC e un SQM di 21.2 continuando la NGC7129 della sera prima. Il seeing è sempre mediocre purtroppo...ma tanto devo andare di binning 2 ..faccio un'altra ottima ora di luminanza e diverse ore di colore. Elaboro non senza difficoltà, sacrifico il rumore per avere più dettagli..i colori sono stupendi, ancora una volta il piccolo RC m'ha stupito....onore e gloria a lui :-)



Aspettando che NGC7129 sia a tiro corretto mi diletto in un soggetto poco fotografato e debole IC5076 una nebulosa a riflessione nel cigno dai colori molto belli, pochi scatti appena per tirare fuori qualcosa...in binning 1 ho un FWHM medio di 4.61:



La sera dopo invece il tempo non è clemente ... giusto uno scatto su NEK (si il cantante in concerto qui a Pragelato) per rendermi conto che per smontare il palco i riflettori dei trampolini resteranno accesi sino a tardi illuminando tutto a giorno. Decido quindi di smontare e nel mentre inizia a piovere:



Finisce cosi questa luna d'agosto...il tempo si è guastato quassù e non credo si riuscirà più ad avere sereno...peccato.

Restano comunque delle serate memorabili da mettere in paniere.

Un saluto,
Leo