Una serata semplicemente stupenda, mi ha ricordato il campo estivo della Balma per come era bello il cielo. Era bello sentire i commenti di Saro sul seeing eccezionale e su come sembrava tutto perfetto.... a cena era tutto chiuso (sembrava ci volesse un miracolo) poi all'improvviso una persona entra e dice "Avete visto quante stelle...cosa fate qui" .. 10 nanosecondi ed al tavolo con me non c'era più nessuno.. :))))
Mi sono detto , sono due volte che esco in compagnia e 2 volte che il tempo è magnifico...che porti fortuna :-))))
Bhe però io non ho combinato nulla , ma ho fatto tanta esperienza.
Ho provato ad utilizzare l'autoguida: ho usato la Celestron NexImage e il software GuideMaster. Grazie agli aiuti di Saro sono riuscito a far funzionare tutto. Purtroppo però per me ho scoperto che il mio LX200 ha un bachlash in DE assurdo e le stelle sembravano dei missili. COLPA MIA ??? penso di si , non ho fatto mai il training dei motori dell'LX200 e sopratutto non ho bilanciato con i pesi la montatura (li avevo ma sono arrivato di notte e non ho potuto montarli in quanto visto che era la prima volta non me la sono sentita).
Ho poi provato a fare delle foto conbreve posa ma avevo delle stelle come dei rombi...e una collimazione pessima: ho pensato fosse dovuto alle buche sul tragitto (collimazione andata) invece a fine serata mi sono semplicemente accorto che lo scudo anti umidità era troppo stretto ed avevo mandato la collimazione a farsi benedire.
Tolto lo scudo ho rifatto le foto ed avevo un chiarore pazzesco di fondo....mi accorgo che la rotella della 40D era nella posizione sbagliata, a meta tra manuale e non sò cosa.....mannaggia
Fatto questo , ho pensato bene di staccare il cavo dell'alimentazione dell'LX200 e addio allineamento....insomma ci sarebbe stato di che incazzarsi.
Invece sono rimasto sereno ed ho deciso di godermi il cielo con i miei occhi (semrpe con lX200)...e non ho fatto male... M42 cosi non l'avevo mai vista, sembrava di esservi dentro...poi tutti a nanna tra l'esuberanza di tanti giovani liceali in trasferta...
Sono rimasto sino alla fine con Saro, non sapete quante cose possa avere imparato in una notte solo osservandolo smontare tutta la sua attrezzatura, ho avuto la percezione della distanza di un anno luce da quante cose ho ancora d'apprendere.
Sveglia alle 11.30 , colazione e....ho ammirato una giornata serena stupenda con il Monte Rosa bello avvolto nei ghiacciai e il Monviso....posto stupendo.
Un mega grazie a Saro ed a Enrico....per l'aiuto ed i consigli preziosi e per la compagnia.
Alla prossima avventura.
PS. "Se non hai pazienza non fare l'astrofilo.....non è per te" consiglio saggio del quale è superfluo indicare l'autore.
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