sabato 12 marzo 2011

Una galassia tosta...NGC 3359 in UMa

Come dicevo nel post precedente ho scelto per la luna passata un oggetto tosto per verificare l'apporto dell'ottica attiva sui dettagli: NGC 3359 in UMA

Già dalla singola ripresa sono dovuto andare subito sui 15 minuti, nel RAW il segnale della galassia era paragonabile a quello di fondo, addirittura il centro della galassia, di solito prossimo alla saturazione negli altri soggetti, è risultato sui 7700 ADU con la posa da 15 minuti. Questo la dice lunga sulla difficoltà:


Comunque la lunga integrazione ha permesso di evidenziare la presenza di 2 bracci laterali della galassia alquanto evidenti nella visione inversa, ed apprezzabili nella visione normale.

Il processing è stato lungo e difficile, più volte ho ricominciato da capo per poter tirare fuori i dettagli dal segnale generale. La mancanza di pose colore dovute alla foschia che si è alzata ha reso il rapporto SNR dell'RGB molto basso, ho dovuto lavorare i singoli canali con PS per abbassare il rumore.

Questo è il risultato finale:

NGC 3359:

Questo è un zoom medio sulla galassia:


Questa è la visione inversa per i due bracci di spirale esterni:


Questa è la luminanza:


La foto non ha riscosso molto successo in internet, tranne per le persone che hanno capito il livello di difficoltà. Un pò mi è dispiaciuto ma capisco anche che è normale sia cosi per un soggetto praticamente sconosciuto e non fotografato.
Allego il link alla miglior foto non-professionale in circolazione di Adam Block realizzata con un 20" dal New Mexico con una ST10:
http://www.noao.edu/outreach/aop/observers/n3359.html

Le mie considerazioni sull'AO : da quello che ho potuto capire in caso di seeing discreto l'apporto è significativo in caso di guida al di sopra dei 3/4 Hz. Altrimenti i risultati sono paragonabili a quelli di una normale ripresa con una guida però perfetta e rimarco perfetta altrimenti anche qui si hanno risultati migliori con l'AO, l'immagine è meno impastata. L'AO aiuta anche in caso di vento stabilizzando la ripresa. Se il seeing è pessimo la guida normale è sicuramente migliore, con l'AO si rischia infatti d'avere le stelle allungate.

Insomma in fine dei conti i soldi sono stati spesi bene, aspetto ancora qualche esperienza per dare l'assenso definitivo all'acquisto.

Prossimo target, tempo e seeing permettendo M51 di cui un assaggio dell'altra sera nella nebbia, un LRGB da 20:10:10:10:


Un saluto,
Leo

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